L'economia locale: l'artigianato
LIstituto Statale dArte
con la sua sezione di Corallo - unica in Italia con quella
di Torre del Greco - il futuro Centro pilota del Corallo
di iniziativa Regionale, le tante botteghe artigianali,
i piccoli laboratori sono ancora pronti ad una nuova sfida
nel segno - crediamo - di un ritrovato ruolo di Alghero
nel suo ambiente più naturale, in quel mezzo eccellente,
forse archetipo di fondazione che è il mare e le
sue naturali ricchezze. Da
sempre il corallo, ed il mare più in generale, hanno
rappresentato per Alghero una forte attrattiva turistica
ed una cospicua fonte di economia, soprattutto dopo la formazione
in loco di maestranze specializzate un tempo reperibili
solo a Torre del Greco o comunque nelle città campane.E
stata prima La Scuola del Corallo negli anni cinquanta,
ed oggi il moderno Istituto Statale dArte con la specifica
Sezione del Corallo a qualificare un numero cospicuo di
artigiani che con maestria lavorano quello che, sia per
il prezzo al grezzo o dopo lavorazione, potremo chiamare
appunto lOro Rosso di Alghero: il corallum rubium.Chi,
con calma e passione quasi da esploratore, visitasse i carrers
(strade) dellantica città murata catalana,
potrà scoprire le tante"officine"
dove loro del mare di Sardegna viene trasformato da
abili mani in prezioso monile: il brillante, il diamante,
le perle sono oggi i più richiesti accoppiamenti
di un elemento cromatico, quale il corallo, da sempre presente
nellornamento femminile di ogni epoca. Una storia,
una vivacità culturale ed economica che hanno assegnato
alla costa del Nord-Ovest di Sardegna il nuovo toponimo
di "Riviera del Corallo", rappresentano
oggi nellartigianato darte il sicuro futuro
di una Città che sempre più ritrova le sue
radici, la sua memoria comune nel Mare Mediterraneo.
La tradizione
locale
Le grotte sottomarine
L'artigianato
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