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La
tomba dei vasi tetrapodi
di Santu Pedru
Si trova a 10 km. da Alghero sulla statale
131 Bis per Ittiri. E' un ipogeo non privo di una certa grandiosità,
destinato all'inumazione e al culto dei morti. Si inquadra
in una tipologia piuttosto diffusa in Sardegna; nel mezzo,
presenta un grande vano di disimpegno rettangolare con due
pilastri, e, al centro della parete di fondo, una falsa porta.
Il
vano S circondato da 9 celle di dimensioni diverse, da alcune
nicchiette (simili agli stipi a muro delle capanne) ed S preceduto
da un'anticella semicircolare. L'accesso é formato
da un lungo dromos (vestibolo) ascendente orientato a sud.
Particolari interessanti sono le riproduzioni di corna taurine,
simboleggianti la forza e la vita post mortem, la disposizione
a raggiera delle celle e i diversi motivi architettonici che
ricordano la dimora dei defunti prima della morte, come il
soffitto, le finestrelle, i pilastri e in definitiva la stessa
forma del vano rettangolare. Il monumento ha restituito ben
447 reperti che si riferiscono soprattutto alle culture di
San Michele (3.000 a.C.), Abealzu-Filigosa (2.500 a.C.) e
Campaniforme (2.000 a.C.). Visita consigliata: Fortezza prenuragica
di Monte Baranta (procedere lungo la Statale 131 Bis verso
Ittiri per 50 metri circa, inoltrarsi, a piedi, nel primo
sentiero a sinistra e attraversare la campagna per km. 2 circa
in direzione nord-ovest sino alla cima di Monte Baranta). |
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