A.B.
25 novembre 2015
Il Festival della Scienza 2015 sbarca ad Oliena
Da ieri, l´ottava edizione del Cagliari Festival Scienza si è trasferito nel centro nuorese per la Festa della scienza
OLIENA - La novità assoluta dell'ottava edizione del Cagliari Festival Scienza è che quest’anno viene esportato ad Oliena, dove ieri ed oggi (mercoledì) si celebra la Festa della scienza. Tutti gli appuntamenti e le numerose attività, realizzate grazie al corpo docente ed alla responsabile del Centro di ricerca e sperimentazione dell’educazione matematica Maria M.Becchere si svolgono nell’Istituto comprensivo di Oliena, In Viale Italia 15, ad eccezione del gioco Caccia al libro in biblioteca, che si svolge nella Biblioteca Santa Maria Predu-Murta. La due giorni vede undici appuntamenti, tra presentazioni di libri, incontri ed attività didattiche, oltre a sette laboratori interattivi ed un percorso botanico.
La protagonista ieri è Ana Maria Millàn Gasca, professore associato dell’Università di Roma 3. Al mattino, nell’Aula Magna, ha presentato il libro (di cui è coautrice) Pensare in matematica. La matematica è presente nella nostra vita, nella scienza e nella tecnologia, eppure essa è invisibile, cerchiamo di ritrovarla, come compagna nell’avventura umana, per non dover più ridurla ad un ammasso di calcoli e di simboli che spaventano, e comprenderla invece come espressione della forza creativa nella quale riconosciamo la parte migliore di noi stessi. Poi, ha condotto un incontro con alunni dai 9 ai 13 anni dal titolo Per gustare la scienza. Infine, nel pomeriggio, nel corso del reading Il ruolo el gioco nella compressione dei concetti matematici, ha guidato gli studenti dai 6 ai 13 anni nel mondo della matematica e degli automi partendo dal libro Il mondo come gioco matematico. La vita e le idee di John von Neumann.
Oggi, invece, si svolgeranno un laboratorio ed un gioco. Alle ore 9.30, alle 13, alle 15 ed alle 17, nell’Istituto comprensivo, sarà attivo il laboratorio di Antropologia scheletrica Le ossa raccontano, a cura di Rosalba Floris, dell’Università degli Studi di Cagliari. Le ossa hanno la caratteristica di conservare tante informazioni sulle dimensioni, il sesso e le condizioni di salute e di attività degli individui ai quali appartengono o appartennero. Avendo una buona conoscenza del numero e della morfologia delle ossa che compongono lo scheletro, differenti nelle diverse età, è possibile avere tante informazioni utili nel campo dell’osteoarcheologia umana ed in ambito forense. L’altra attività in programma (alle 9.30, alle 12, alle 15 ed alle 17) si svolgerà invece nei locali della Biblioteca. Si tratta di una Caccia al libro in biblioteca, un percorso per indizi per portare alla scoperta di un libro in particolare, rivolto agli ultimi due anni scuola materna, primaria e secondaria di primo grado.
|