A.B.
19 novembre 2015
Arrivano i finanziamenti per l'Area di crisi di Sassari
Finanziamenti anche per le aree di crisi di Nuoro e dell'Ogliastra. Gli Enti delegati alle opere hanno completato la prima fase progettuale e ricevuto le prime quote di finanziamento, pari al 10percento delle somme programmate, pari a 22milioni di euro
SASSARI – Con il trasferimento della prima tranche di fondi e gli atti di delega stipulati in questi giorni dall’Assessorato Regionale dell’Industria con gli Enti interessati, partono i lavori per le opere infrastrutturali nelle aree di crisi di Sassari, Nuoro ed Ogliastra programmati dalla Giunta Regionale il 29 settembre. Gli Enti delegati alle opere hanno completato la prima fase progettuale e ricevuto le prime quote di finanziamento, pari al 10percento delle somme programmate (22milioni di euro).
Tra gli interventi previsti, particolare importanza rivestono quelli da realizzare negli agglomerati industriali di Porto Torres, Alghero e Sassari (3,5milioni di euro, in capo al Consorzio Industriale Provinciale di Sassari) e l’adeguamento del sistema idrico integrato a Cala d’Oliva, nell’isola dell’Asinara (3,2milioni, in capo al Comune di Porto Torres, che in tal modo potrà risolvere definitivamente il problema dell’approvvigionamento idrico all’Asinara). Ed ancora, le infrastrutture nella zona di Macomer-Tossilo (2milioni di euro, in capo al Consorzio Zir Macomer-Tossilo) e le opere stradali nell’area di Ottana (2,5milioni di euro, in capo al Consorzio Industriale della Provincia di Nuoro).
Interventi in programma anche nelle infrastrutture nel Polo Nautico di Tortolì (3milioni di euro, in capo al Consorzio Industriale della provincia Ogliastra). Gli altri interventi riguardano il Pip di Alghero (600mila euro), la rete idrica di Predda Niedda a Sassari (800mila euro), il Pip del Goceano (400mila euro), le Zir di Pratosardo e di Siniscola (un milione di euro ciascuna) ed i Pip di Talana, Tertenia e Villagrande Strisaili (rispettivamente 300mila, 900mila ed 800mila euro).
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