Red
26 maggio 2015
Contributi per le Scuole civiche di musica
Riapertura straordinaria dei termini per le certificazioni di attività e procedure semplificate per accedere ai contributi previsti a favore delle Scuole civiche di musica per l’anno scolastico 2014/15
CAGLIARI - Riapertura straordinaria dei termini per le certificazioni di attività e procedure semplificate per accedere ai contributi previsti a favore delle Scuole civiche di musica per l’anno scolastico 2014/15: li ha decisi oggi la Giunta regionale, approvando una delibera proposta dall’assessore della Cultura Claudia Firino. «Esprimo grande soddisfazione per l’approvazione della delibera. – dice l’assessore - Nonostante il blocco dei finanziamenti alla Scuole civiche nel 2014, stiamo riuscendo a garantire la continuità didattica per quegli istituti che hanno iniziato comunque le lezioni e l’avvio seppur tardivo delle attività delle Scuole fermate dal blocco dei contributi».
La variazione una tantum dei regolamenti infatti è stata resa necessaria dal particolare iter legato al reperimento dei fondi da destinare alle Scuole civiche, la cui gran parte aveva iniziato l’attività in questo anno scolastico anche in assenza del programma contributivo 2014/2015: con la Finanziaria 2015 approvata a marzo, la Regione ha stanziato risorse per 1,7 milioni di euro a copertura delle spese per l’istituzione e il finanziamento degli istituti.
Con l’intento dunque di assicurare la continuità delle lezioni e ampliare la possibilità di accedere ai benefici regionali, l’esecutivo ha stabilito, con esclusivo riferimento all’anno scolastico in corso, una riapertura straordinaria dei termini per la consegna, il perfezionamento o l’integrazione della documentazione che ciascuna Scuola deve presentare per certificare la presenza dei requisiti minimi di funzionamento. Gli istituti avranno dieci giorni per regolarizzare le istanze di contributo già presentate entro il 31 marzo 2014 ai propri Comuni di riferimento.
Inoltre, la Giunta ha sancito che il requisito relativo alla durata minima dell’attività didattica (nei regolamenti regionali: almeno 25 settimane, con inizio delle lezioni entro il 15 novembre) si ritenga soddisfatto per tutte le Scuole che abbiano programmato almeno 14 settimane di attività didattica entro il 15 novembre 2015, data di riferimento per il prossimo anno scolastico. Il contributo verrà calcolato in proporzione alle settimane di 'attività didattica programmata' rispetto alle 25 prescritte dai regolamenti regionali.
«Le scuole civiche sono un presidio culturale molto importante sul territorio – conclude l’assessore Firino – E questo vale non solo per l'avviamento alla musica di tanti giovani sardi, che spesso proseguono gli studi al Conservatorio, ma soprattutto per la diffusione dell’istruzione musicale e artistica tra la popolazione di un Paese e una Regione in cui musica e espressione artistica sono elementi identitari imprescindibili».
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