S.A.
6 maggio 2015
Mont´e Prama, mostre sarde all´Expo
E´in programma questa sera al Museo archeologico l’inaugurazione di due mostre sulla civiltà nuragica. Installazione museale anche su Mont’e Prama
ORISTANO - Sardegna protagonista anche nel "fuori Expo" a Milano: è in programma questa sera (mercoledì) alle 18 al Museo archeologico, in corso Magenta 15, l’inaugurazione di due mostre sulla civiltà nuragica, L’Isola delle torri e Le Torri dell’Isola, organizzate grazie alla collaborazione tra Regione e Soprintendenza per i beni archeologici. Le due esposizioni resteranno aperte per l’intera durata dell’Expo 2015, sino al 29 novembre. I visitatori saranno accompagnati in un affascinante viaggio nel tempo, alla scoperta della storia millenaria dell’Isola.
Isola delle torri. Oltre mille reperti rappresentativi della civiltà nuragica racconteranno l'affascinante storia dell'isola nella mostra ‘L'isola delle torri. Tesori dalla Sardegna nuragica’, che dopo l'allestimento al Museo Pigorini a Roma e nello Spazio San Pancrazio a Cagliari, arriva a Milano. Il percorso espositivo, curato dal soprintendente regionale Marco Minoja e dalle archeologhe della Soprintendenza Gianfranca Salis e Luisanna Usai, propone al visitatore gli aspetti fondamentali della civiltà nuragica: l’architettura, il mondo del sacro e quello funerario, le tecnologie costruttive, in particolare quelle idrauliche, la società, l’economia, il territorio, la metallotecnica e l’arte. Sono inseriti nell’allestimento i contesti più significativi riportati alla luce grazie all’intensa attività di ricerca e tutela di soprintendenze e Università sarde negli ultimi decenni.
Minoja. «Si tratta della più importante mostra sulla civiltà nuragica degli ultimi trent'anni; mai prima d'ora così tanti reperti provenienti dalla Sardegna e dal resto del territorio italiano hanno raccontato con tanta ampiezza le caratteristiche della civiltà nuragica. È anche l'occasione per fare il punto sulle ricerche archeologiche compiute in Sardegna, che hanno fatto fare alla nostra conoscenza un vero balzo in avanti, mostrandoci una civiltà all'avanguardia nella protostoria del Mediterraneo», spiega il soprintendente Minoja.
Mont'e Prama, le sculture. All’interno del percorso è inserita un’installazione museale su Mont’e Prama, curata in collaborazione con il consorzio regionale CRS4, che permette di esplorare virtualmente ogni singola scultura in tutte le sue parti. Le immagini delle opere scultoree stanno già circolando sui bus milanesi grazie alla campagna di promozione dell’assessorato del Turismo.
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