Red
22 settembre 2003
Si è aperto a Porto Conte Ricerche il Simposio Internazionale sulla Salmonella
Gli scienziati hanno dimostrato il legame tra fattori genetici e predisposizione all’infezione La Salmonella Typhi causa almeno 600mila morti di tifo ogni anno in tutto il pianeta. Gli esperti si sono soffermati anche sulla modalità per combattere il batterio attraverso la prevenzione su scala mondiale
Si è aperto a Porto Conte Ricerche il Simposio Internazionale sulla Salmonella curato dalla American Society for Microbiology.
L’importante evento vuole mettere a confronto gli studi e le ricerche dei principali esperti mondiali riguardo lo sviluppo dei vaccini contro la salmonellosi, la sua patogenesi, l’adattamento all’ospite del batterio e i suoi meccanismi di persistenza. Tavole rotonde poi, approfondiranno gli aspetti relativi alle epidemie di salmonellosi causate da ceppi multiresistenti agli antibiotici. Dopo l’inaugurazione del Simposio di sabato sera, domenica mattina il congresso è entrato nel vivo.
Gli scienziati intervenuti hanno illustrato i risultati sulla diffusione della Salmonella Typhi, batterio che provoca il tifo, malattia che causa almeno 600mila morti ogni anno in tutto il pianeta, soprattutto nei paesi del cosiddetto Terzo Mondo. Gli studiosi hanno dimostrato con certezza l’esistenza di un legame tra i fattori genetici e la predisposizione all’infezione.
Sono state riscontrate anche molte analogie evolutive tra il batterio della Salmonella Typhi e quello che della Tubercolosi, entrambi infatti, usano strategie simili per confondere il sistema immunitario e causano malattie dove i caratteri immunopatologici sono predominanti su quelli legati alla patogenicità batterica.
Gli esperti si sono soffermati anche sulle modalità suggerite dalla Organizzazione Mondiale della Sanità per la collaborazione internazionale nella prevenzione delle epidemie di salmonellosi, spesso trasmesse attraverso il cibo. L’OMS possiede banche dati elettroniche che servono per comparare i vari tipi molecolari di Salmonella Typhi e i suoi gradi di resistenza agli antibiotici. E’ chiaro che l’uso sempre più integrato di queste banche dati da parte degli studiosi, permetterà di controllare in maniera sempre più precisa l’evoluzione delle pericolose epidemie di salmonellosi.
Il Simposio Internazionale sulla Salmonella dal titolo “Salmonella: epidemiology, pathogenesis and vaccine development” è stato organizzato da Salvatore Rubino dell’Università di Sassari e da Andreas Baumler della Texas A&M University e vede la collaborazione del “Centro Interdisciplinare per lo sviluppo della biodiversità della Sardegna e dell’area mediterranea” dell’Università di Sassari.
E’ la prima volta che la Sardegna ha l’onore di organizzare un congresso mondiale su questo argomento. Il Simposio continuerà lunedì, martedì e si concluderà mercoledì 24 settembre.
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