A.B.
14 febbraio 2015
Rete di Reti: l´ok dei sindaci galluresi
I primi cittadini della Gallura hanno accolto con favore l´iniziativa camerale che punta alla crescita economica ed a raggiungere più facilmente e proficuamente i fondi comunitari
OLBIA - L'incontro nelle sale della Camera di Commercio di Olbia è stato quello giusto per lanciare "Reti di reti", l'idea progettuale dell'ente camerale che punta alla crescita economica ed a raggiungere più facilmente e proficuamente i fondi comunitari. Su un asse che si snodi da ora e fino al 2020 e trovando un primo importante momento di strutturazione immediato ed il successivo sviluppo delle attività entro una data certa e breve. Anche perchè le risorse è necessario "meritarsele" con azioni comuni e validi progetti.
«Non è una progettazione integrata, ma integrante – ha sottolineato il presidente della Camera di Commercio del nord Sardegna Gavino Sini, che ha presentato il progetto insieme al segretario generale Pietro Esposito – e vede coinvolti tutti i soggetti istituzionali del territorio. Troviamo insieme la formula, studiamola, perfezioniamola, e progettiamo comprendendo quali possono essere le strade da percorrere insieme a chi vive il territorio e conosce le sue esigenze». Chi ha promosso Reti di Reti in Gallura, è presente: «l'ente camerale - come ha tenuto a sottolineare il vicepresidente Massimo Putzu - le associazioni di categoria e i comuni, più che mai propositivi su un unico fronte a lavorare insieme per progettare la nascita di un nuovo soggetto propulsivo, innovativo anche per il sistema delle azioni, che punta a portare in questa prima fase circa 9milioni di euro. E il nuovo asse comunitario concede possibilità ancor più consistenti prevedendo tra i 3 e i 5miliardi di euro».
Per un ecosistema che coinvolgerà entro il prossimo anno l'Università e gli incubatori d'impresa, scuole superiori, operatori finanziari, network nazionali ed internazionali e le aziende di servizi reali innovativi. Un ecosistema, appunto. Economia che fa sistema, in un momento di grandi rivoluzioni specie sotto il profilo istituzionale. E se fino a questo momento sono state catalizzate sul territorio regionale soltanto il 40percento delle risorse comunitarie disponibili, è evidente sia necessario fare un passo in avanti sotto il profilo progettuale.
Nella foto: il presidente della Camera di Commercio nord Sardegna Gavino Sini
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