Carlo Mannoni, ex assessore ai Lavori Pubblici della giunta Soru, spezza una lancia a favore dell´attuale esecutivo sullo sblocco dei fondi Cipe: l´ospedale di Alghero non era appaltabile e dunque non finanziabile. Le colpe maggiori alla Giunta Cappellacci. Fretta sul completamento dell'arteria che deve essere appaltato entro il 2015
ALGHERO - «Il finanziamento da parte del Cipe per la realizzazione del nuovo ospedale civile di Alghero non poteva in questo momento essere assegnato alla Regione perché l'intervento non è appaltabile entro il 31 dicembre 2015». Così interviene Carlo Mannoni, ex assessore ai Lavori Pubblici della giunta Soru, in merito allo sblocco dei finanziamenti Cipe e alle polemiche che ne sono seguite per l'esclusione degli interventi sull'edilizia ospedaliera ad Alghero [
LEGGI]. L'ex esponente dell'esecutivo Soru - che aveva stanziato i fondi per il progetto del nuovo nosocomio - non vuole passare per «l' avvocato difensore della giunta regionale sul tema del mancato finanziamento del nuovo ospedale» e giustifica comunque la reazione del sindaco Mario Bruno [
LEGGI]: «fa bene ad intervenire con forza per difendere la realizzazione di un presidio importantissimo per la comunità algherese».
I fatti e le carte - come spiega Mannoni - sono inequivocabili: «la Sardegna ha rischiato di perdere 528 milioni di euro deliberati dal Cipe nel 2011 e 2012 per interventi nelle infrastrutture, nella viabilità e nella sanità, ma non impegnati attraverso gare d'appalto bandite entro il 31/12/2014, come previsto dallo stesso Cipe. Poiché la Sardegna era in buona compagnia con altre 5 regioni (Basilicata, Campania, Molise, Puglia e Sicilia) e tutte assieme avrebbero perso 1345 milioni (il 40% la Sardegna da sola!) il Cipe, con una delibera del 30 giugno 2014, ha dato una moratoria a queste regioni, compresa la nostra, purché entro tre mesi individuassero interventi appaltabili entro il 31/12/2015». Nessuna speranza, dunque, per Alghero, dove per l'ospedale civile «non è stato ancora predisposto - spiega Mannoni - da parte della Asl di Sassari, neanche il relativo studio progettuale». Per trovare i colpevoli consiglia di «guardarsi alle spalle per verificare cosa ha fatto la giunta regionale di centro destra sul tema specifico nei suoi cinque anni di governo. Credo nulla, anzi addirittura meno di niente».
E aggiunge: «mi preme ricordare che i fondi per il nuovo ospedale erano stati stanziati dalla giunta Soru con il programma Fas (Fondi aree sottosviluppate) 2007-2014, inviato al Cipe nel gennaio del 2009 e successivamente inopinatamente revocati dalla giunta di centro destra non appena subentrata». Archiviato, per il momento, il dossier ospedale su cui si appella alla «massima e solerte attenzione» da parte dell'assessore Arru, Mannoni accende i riflettori sul completamento della Sassari-Alghero di cui 81milioni sono stati recentemente stanziati con lo Sblocca-Italia [
LEGGI], ma che deve essere appaltato necessariamente entro il 2015 [
LEGGI]: «dato che il Cipe ha posto come condizione, per il mantenimento dei finanziamenti, l'appaltabilità dei lavori entro il 31/12/2015, mi chiedo come ci si possa essere scordati, in questo frangente, del lotto conclusivo della strada Sassari-Alghero, compresa la circonvallazione della città, che tale condizione rispetta appieno».
Nella foto: Carlo Mannoni