OLBIA - «Il piano di messa in sicurezza della città prevede un investimento di 122 milioni. In cassa ne abbiamo 50 che avremmo potuto spendere se il Governo avesse mantenuto la promessa di svincolare i Comuni virtuosi dal patto di stabilità». Lo ha detto, davanti alla quarta commissione regionale in visita nella città, il sindaco di Olbia Gianni Giovannelli.

La richiesta del primo cittadino a Pigliaru è di intervenire su Renzi affinché il Comune possa «derogare al patto di stabilità» e così «aprire i cantieri». La corsa è contro il tempo perchè l'inverno è alle porte e anche l'anniversario di un anno con il 18 novembre quando l'alluvione aveva devastato l'isola e la Gallura causando 17 vittime.

Lo scorso agosto c'erano state delle frizioni tra l'assessore regionale dei Lavori Pubblici Paolo Maninchedda e il sindaco di Olbia sul riparto dei fondi per il ripristino delle opere pubbliche. In quell'occasione al capoluogo gallurese erano arrivati 5 milioni dalla Regione.