S.A.
22 settembre 2014
Agis contro Regione: siamo al collasso
L’Agis, associazione che rappresenta le più importanti associazioni di spettacolo dal vivo in Sardegna, denuncia la mancata erogazione dei fondi da parte della Regione
CAGLIARI - L’Agis, associazione che rappresenta le più importanti associazioni di spettacolo dal vivo in Sardegna, denuncia «con grandissima preoccupazione il fatto che, ad oltre un mese di distanza dalla delibera della Giunta Regionale del 7 agosto 2014, che sanciva quantomeno l’assegnazione dei fondi attualmente in bilancio per il finanziamento delle attività di spettacolo, l’Assessorato della Pubblica Istruzione della Regione non ha provveduto ad inviare le relative comunicazioni formali e, tantomeno, ad erogare le anticipazioni di legge».
«Oltre al danno del taglio di oltre il 40% dei fondi per lo spettacolo, si aggiunge quindi la beffa della mancata erogazione delle poche risorse disponibili» si legge nella nota dell'associazione. «Nostro malgrado, e con grande disappunto, siamo costretti a denunciare a questo proposito la leggerezza con la quale, all’indomani della delibera del 7 agosto 2014, viene annunciato da parte di autorevoli esponenti del Governo Regionale “un importante investimento nella cultura”, con l’effetto ovvio di portare gli organismi di spettacolo, già stremati e indebitati fino al collo, a non interrompere le attività, e poi ci si ostina a non considerare “prioritari” i pagamenti dovuti a favore degli organismi del settore».
E ribadiscono «per l’ennesima volta, che il comparto professionale dello spettacolo è al collasso, e che può essere tenuto in vita solo da un intervento d’urgenza da parte dell’Assessorato alla Programmazione e Bilancio che consenta l’erogazione entro pochissimi giorni dei fondi dovuti, saldi 2013 e anticipazioni 2014, congiuntamente allo stanziamento di adeguate risorse integrative nel riassestamento del bilancio regionale 2014».
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