S.A.
6 maggio 2014
Giovani scienziati cagliaritani premiati a Milano
“Tv a volontà!”, Aica premia il progetto dell’Istituto Tecnico Industriale Statale “Michele Giua” di Cagliari al concorso I Giovani e le Scienze 2014
CAGLIARI – Si è tenuta lunedì mattina la premiazione del concorso “I Giovani le Scienze” 2014 ed Aica, come fa da vari anni, ha assegnato il suo premio al miglior progetto che utilizza le tecnologie digitali. Il premio è stato assegnato all’Istituto Tecnico Industriale Statale “Michele Giua” di Cagliari, già vincitore del concorso due anni fa: autori gli studenti Simone Demuro e Gianluigi Mamusa, guidati dal professore Antonello Zizi. Il laboratorio Hi-Lab dell’Istituto ha impostato e sviluppato un progetto "Tv a volontà" che consente, con soddisfacente attendibilità, di riconoscere quando lo spettatore cessa di prestare attenzione all’apparecchio televisivo, avviando una procedura di registrazione della trasmissione, per poi riattivare la visione da dove si era interrotta, in modo del tutto autonomo.
Il progetto è stato sviluppato con hardware e software libero, utilizzando anche le funzioni di Open cv, una libreria orientata alla computer vision. Il valore di questa applicazione è dato soprattutto dalla possibilità di riconoscere un atteggiamento di mancanza di attenzione e/o presenza; il riconoscimento facciale potrebbe quindi essere impiegato in tutti i casi in cui esista una impossibilità fisica, ad esempio da parte di persone colpite da handicap; o potrebbe estendersi a tutti i campi in cui la guida di un mezzo è affidata alla attenzione di un solo conducente per rilevare pericolose carenze di attenzione.
«L’identikit dei partecipanti al concorso "I giovani e le scienze" rappresenta ragazze e ragazzi creativi ed entusiasti per la scienza e per la sperimentazione. Di anno in anno ci stupiscono sempre di più con progetti eccellenti e spesso rivolti ad affrontare le tematiche più importanti dei nostri tempi» spiega Giulio Occhini, il direttore di Aica. «L’Ict è certamente uno degli strumenti chiave per l’innovazione e per questo Aica contribuisce da tempo al concorso offrendo un premio dedicato, per valorizzare le tante eccellenze che ci sono nelle nostre scuole. Ci interessa in particolare far comprendere ai giovani, attraverso l’esempio dei loro coetanei più talentuosi, quante cose si possono fare e quante opportunità si possono cogliere utilizzando il digitale con competenza e fantasia».
L’edizione 2014 del concorso “I Giovani e Le Scienze” ha visto la partecipazione di 40 progetti italiani e 18 istituti esteri invitati all’iniziativa. Il concorso è il più importante rivolto ai giovani scienziati (dai 15 ai 20 anni) e avrà una finale internazionale a settembre a Varsavia. Di tutti i tipi i progetti presentati, oltre a quello premiato da Aica: da un eco rilevatore tattile per i non vedenti, uno zainetto mangia smog, un nuovo metodo per il monitoraggio di alcuni inquinanti gassosi, uno studio sullo sciame meteorico delle Geminidi e un altro sui muoni; macchine frigorifere alimentate dal calore emesso dai loro condensatori.
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