A.B.
20 febbraio 2014
Oristano: Scoperta pavimentazione del XVI secolo
Proseguono i lavori per il recupero conservativo delle torri costiere della Sardegna da parte dell’Agenzia Conservatoria delle coste. La scoperta, durante i lavori di restauro della torre di Sa Mora a San Vero Milis
ORISTANO - Durante le fasi conclusive dei lavori di recupero della Torre di Sa Mora in San Vero Milis, ad Oristano (rientrano nell'ambito del più complesso ed articolato intervento di recupero di nove torri costiere di proprietà regionale ed affidate alla Conservatoria delle coste della Sardegna, eseguiti dalla società “Cgp Costruzioni” e diretti dalla società “Artech Studio”), il piano di calpestio interno alla torre ha riservato una piacevolissima sorpresa. Durante le fasi di pulizia all'interno della Torre, dallo strato di detriti e terriccio depositato negli anni, è stata riportata alla luce una pregiatissima pavimentazione mista in ciottolato e marmette tono su tono con un semplice motivo geometrico, che sarà oggetto di recupero integrale. Le cronache citano che già nel 1580 la Torre di Sa Mora esisteva e che fu oggetto di restauro nel 1692. Secondo una prima valutazione si può affermare dire che la pavimentazioni più antica è da datare alla fine del Sedicesimo Secolo.
Il lavoro della Conservatoria delle coste prosegue, con l’auspicio che il recupero e la valorizzazione delle torri costiere regali ancora piacevoli ed inaspettate sorprese come queste. A breve, sarà possibile seguire i lavori sulle altre torri attraverso un sito web avente per tema "le Torri Costiere della Sardegna" che verrà promosso sul sito della Conservatoria delle coste. L’obiettivo è duplice: da un lato promuovere la conoscenza del sistema delle torri costiere e dall’altro rendere partecipi tutti gli interessati di ogni singola fase di lavorazione dei lavori di restauro delle 9 torri previste in progetto per una piena trasparenza di un intervento cosi importante per il patrimonio storico-culturale delle coste della Sardegna. Una fotocamera sarà posizionata su ogni torre nella quale si svolgeranno i lavori (cosi come è già avvenuto per le Torri di Capo Mannu e Sa Mora) e tramite la tecnica del time laps sarà possibile seguire tutte le fasi di restauro e di lavorazione, attraverso foto e video.
I lavori nelle torri di Sa Mora e Capo Mannu stanno volgendo al termine e saranno conclusi presumibilmente in questo mese. E già iniziata la realizzazione degli apprestamenti strumentali, nonchè tutti gli interventi preliminari da attivare poco prima dell'accantieramento in loco, di altri due cantieri: quelli della Torre del Budello e di Capo Malfatano, in località Teulada. La conclusione dei lavori nelle due torri di Teulada è prevista per l'estate, successivamente inizieranno quelli relativi alle Torri del Prezzemolo e del Poetto a Cagliari.
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