M.P.
27 agosto 2013
«Olmedo, siti archeologici nel degrado»
Così lamentano i consiglieri comunali Faedda, Isoni e Siffu che non accettano lo stato di abbandono in cui versano i siti di interesse storico del territorio
OLMEDO – La situazione di degrado e abbandono dei siti storici e culturali del territorio di Olmedo ha provocato l’indignazione dei consiglieri comunali Toni Faedda, Gabriella Isoni e Tore Siffu. Un patrimonio storico-culturale che potrebbe «costituire occasione di lavoro grazie alle numerose e importanti testimonianze archeologiche e nuragiche» e che invece versa in stato di abbandono.
«Non è al momento possibile visitare - sottolineano i consiglieri - la fortezza megalitica di Monte Baranta, oggi quasi totalmente nascosta da rovi ed erbacce così come è rimasto privo di manutenzione il percorso di accesso al sito». Stesso destino anche per «i nuraghi, presenti in gran numero nel territorio, coperti da arbusti e da copiosa vegetazione».
Siti di grande interesse culturale che sono però rimasti chiusi al pubblico anche in occasione della manifestazione a carattere Regionale “Monumenti Aperti”, a dimostrazione di «una situazione di totale degrado dei diversi siti». Evidente come la tutela di tali beni costituirebbe sia «un’immediata occasione di lavoro» che «il presupposto per l’apertura alle visite di turisti e appassionati da cui trarrebbero beneficio molte attività economiche del Comune».
|