S.A.
19 luglio 2013
Sorso ha il miglior museo archeologico
La Società degli Archeologi Medievali Italiani (Sami), d’intesa con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ha proclamato il museo di Sorso vincitore del Premio “Riccardo Francovich”
SORSO - Arriva un prestigioso riconoscimento per il Museo Biddas, Museo dei Villaggi abbandonati della Sardegna, allestito presso il Palazzo Baronale di Sorso. La Società degli Archeologi Medievali Italiani (Sami), d’intesa con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ha proclamato il museo di Sorso vincitore del Premio “Riccardo Francovich”, per il miglior museo o sito archeologico italiano inerente il patrimonio archeologico di età medievale. La decisione è stata assunta il 15 luglio 2013 presso la sede della Direzione Generale alle Antichità del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Il Museo sorsense, curato dall’amministrazione comunale e dal prof. Marco Milanese dell’Università di Sassari, è stato riconosciuto come migliore esempio in Italia di presentazione e divulgazione del patrimonio archeologico di età medievale. Nei prossimi giorni, in accordo con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, sarà fissata la data e il luogo in cui si svolgerà la cerimonia ufficiale di premiazione.
Il Museo Biddas è il primo museo in Italia dedicato al tema dello spopolamento e dell’abbandono dei centri abitati. Biddas, allestito in un piano del Palazzo Baronale di Sorso, illustra il caso sardo con un percorso a ritroso nel tempo, a partire dai processi di spopolamento d’età contemporanea delle aree interne dell’Isola, fino ad arrivare al villaggio medievale abbandonato di Geridu, il primo in Sardegna a essere stato scavato in estensione. A Geridu è dedicata una sala del museo, dove sono illustrati i principali risultati delle ricerche a oggi condotte in questo villaggio. Il case-study di Geridu rappresenta un modello del potenziale informativo dei villaggi abbandonati della Sardegna.
«Questo premio certifica l’altissima qualità del nostro museo, e premia il lavoro dell’Amministrazione Comunale, che è riuscita a realizzare il Museo Biddas, scommettendo su di esso e realizzando centro d’eccellenza riconosciuto in tutta Italia» – dichiara il Sindaco di Sorso Giuseppe Morghen – «è inoltre un importante riconoscimento per l’impegno del Professor Milanese e del suo staff, ai quali rivolgo ancora una volta i miei ringraziamenti»
«Un premio assolutamente meritato, per un museo allestito in modo moderno, bello da visitare, e che consente ai bambini e agli adulti di vivere un esperienza multimediale e interattiva» – dichiara l’Assessore Simonetta Pietri – «Ci impegneremo ulteriormente per valorizzarlo e farlo conoscere il più possibile».
Soddisfatto anche Marco Milanese, direttore del Museo Biddas: «Forse la commissione prima e gli archeologi medievisti dopo hanno voluto premiare il carattere innovativo del Museo su un tema di grande rilievo per l’archeologia medievale e postmedievale italiana, quello dei villaggi abbandonati, ma che mai in Italia era confluito in un Museo di respiro regionale», dichiara. «Biddas è un Museo anticonformista e carico di energia, quasi irridente delle convenzioni, un museo prima di tutto immaginato, sempre dalla parte dei visitatori, in particolare dei bambini. Biddas infatti nasce anche come Children’s Museum. Realizzato con risorse limitatissime, è un esempio di come non siano i grandi finanziamenti a fare la differenza, ma siano le idee e le giuste scelte della comunicazione».
Nella foto: l'archeologo Marco Milanese
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