STINTINO - Scienza, astronomia e ricerca sono stati gli argomenti principali del primo appuntamento con la tavola rotonda internazionale dal titolo “Il cielo sopra Stintino, alla scoperta dello spazio nelle notti delle stelle cadenti”. Due giornate 9 e 10 agosto, organizzate dall’assessorato comunale al Turismo in collaborazione con la critica d’arte Miriam Mirolla e l’agenzia 3cento60° Marketing e Comunicazione, dedicate alla scienza e all’astronomia, nelle quali si sono alternate conferenze con i più importanti studiosi del settore e momenti di vera e propria scoperta della volta celeste e dei fenomeni astronomici. Non sono mancati spazi dedicati alla enogastronomia, alla musica e alla rappresentazione teatrale. A fare gli onori di casa nella sala consiliare del Comune, martedì 9 agosto, ci ha pensato il sindaco Lorenzo Diana che, prima di aprire i lavori e introdurre gli ospiti, ha letto i telegrammi del Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, che ha elogiato l’iniziativa per il suo alto valore scientifico, e del senatore a vita Francesco Cossiga che ha avuto parole di apprezzamento nei riguardi del progetto e degli organizzatori. Miriam Mirolla, ideatrice della manifestazione, davanti ad una folta platea ha introdotto i lavori presentando l’iniziativa scientifica, voluta in modo particolare per stimolare l’attenzione del pubblico e dell’opinione pubblica verso la ricerca. Mercoledì 10 nella sala consiliare del Comune, Stefano Conconi, esperto di tecnologie per la comunicazione, ha cercato di trasferire al numeroso pubblico presente come, attraverso le nuove tecnologie applicate alla comunicazione, sia possibile trasferire la scienza e la conoscenza da un pubblico ristretto ad un pubblico più allargato, ma soprattutto con un linguaggio alla portata di tutti. Luisa Bonolis, storica della Fisica, attraverso l’ausilio di una serie di filmati, ha proposto una interessante storia della scienza e dell’astronomia da Aristotele sino arrivare allo sbarco sulla luna. Una evoluzione che ha messo in evidenza tutte le teorie sui corpi celesti, sulla centralità della terra prima e del sole dopo, che nei secoli si sono succedute. Gian Nicola Cabizza, esperto di didattica della Fisica, ha esposto l’esperienza dell’osservatorio e del planetario di Siligo attraverso la grande attività della Società Astronomica Turritana (Sat). La manifestazione quindi, alle ore 21, si è spostata sulla terrazza di Capo Falcone dove gli operatori della Sat, a causa del cielo nuvoloso, hanno spiegato al pubblico le costellazioni e la formazione dei corpi celesti con l’ausilio della computer grafica.