S.A.
14 giugno 2024
Successo bando Interreg: 630 progetti
Il valore dei progetti presentati ammonta a 1,5 miliardi di euro, superando di oltre 12 volte il budget disponibile, pari a 103 milioni di euro
CAGLIARI - Il primo bando del Programma Interreg NEXT MED, gestito dalla Regione Sardegna, si è chiuso il 30 maggio 2024, con una significativa partecipazione: sono più di 630 le proposte progettuali pervenute, indice del forte interesse nella cooperazione come vettore di sviluppo intelligente, sostenibile ed inclusivo nella regione del Mediterraneo. Tutti i 15 Paesi partecipanti al Programma - Algeria, Cipro, Egitto, Francia, Grecia, Israele, Italia, Giordania, Libano, Malta, Palestina, Portogallo, Spagna, Tunisia e Turchia - sono rappresentati nei progetti presentati, che riguardano in particolare tematiche quali istruzione e formazione, crescita delle PMI e adattamento ai cambiamenti climatici. Da sottolineare anche il numero incoraggiante di iniziative condotte o rivolte a soggetti giovani, una novità introdotta dal Programma Interreg NEXT MED per coinvolgere le giovani generazioni nell’affrontare le sfide globali con nuove prospettive e soluzioni.
Il valore dei progetti presentati ammonta a 1,5 miliardi di euro, superando di oltre 12 volte il budget disponibile, pari a 103 milioni di euro. Soddisfazione è stata espressa dal presidente della regione Alessandra Todde: «Nonostante un contesto particolarmente complesso legato al conflitto in Medio Oriente e alle sue conseguenze per l’intero Mediterraneo, sono stati premiati gli sforzi che la Regione Sardegna, come Autorità di Gestione, ha profuso nella diffusione capillare del bando nei territori coinvolti».
L’ampia partecipazione dimostra la volontà di lavorare insieme oltre i confini e le differenze, verso obiettivi condivisi per favorire uno sviluppo intelligente, verde ed inclusivo. Nel quadro delle politiche dell’Unione europea di cooperazione con tutti i Paesi mediterranei non europei, Interreg NEXT MED continua a configurarsi come una piattaforma centrale di azione comune tra le due sponde. La Regione Sardegna, forte della sua esperienza consolidata nell’attuazione della più grande iniziativa di cooperazione nello spazio euro-mediterraneo, è pronta a dare il proprio contributo anche in vista della futura programmazione post-2027”. Oltre alla valutazione dei progetti presentati nell’ambito del primo bando, l’Autorità di Gestione è impegnata nella preparazione del secondo invito a presentare proposte: incentrato su iniziative mirate a sostenere la transizione verde; il lancio del bando è previsto nella seconda metà del 2024 con risorse pari a oltre 80 milioni di euro.
Nella foto: Alessandra Todde
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