S.A.
8 aprile 2024
Successo oli sardi a Ercole Olivario, menzione a Fois Alghero
Successo dell’olio di Sardegna al concorso nazionale “Ercole Olivario” 2024 con un 1° e un 2° posto nella categoria Extravergine e una Menzione Speciale “Olio Monocultivar” all´Accademia Olearia di Alghero
CAGLIARI - Un premio come 1° classificato e uno come 2° classificato nella categoria Extravergine, oltre a una Menzione Speciale: è questa la misura del successo conseguito dalla Sardegna a Perugia, dove alla presenza dell’Onorevole Emanuele Prisco, Sottosegretario di Stato al Ministero degli Interni, sono stati proclamati i vincitori della XXXII edizione dell’Ercole Olivario, il concorso nazionale dedicato alle eccellenze olearie italiane, organizzato dall’Unione Italiana delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, in collaborazione con la Camera di Commercio dell’Umbria, il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, il Ministero delle imprese e del Made in Italy, Agenzia ICE, il sostegno di UNAPROL Consorzio Olivicolo Italiano, Italia Olivicola e del CREA - Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria - Centro di Ricerca Ingegneria e Trasformazioni agroalimentari Sede di Pescara.
Le etichette sarde premiate sono: per la categoria Extravergine Fruttato Medio, l’etichetta Alphabetum dell’azienda Masoni Becciu di Deidda Valentina di Villacidro (Su), che ha ottenuto la seconda posizione, e per la categoria Extravergine Fruttato Intenso, l’etichetta Concordu dell’azienda Nicola Solinas di Villacidro (Su), prima classificata. La Menzione “Olio Monocultivar” è stata invece assegnata all’olio DOP Sardegna fruttato verde – monocultivar Bosana dell’azienda Fois Antonello di Alghero. Queste tutte le etichette premiate come migliori produzioni d’Italia, che hanno brillato nelle due distinte categorie previste, Extravergine e oli extravergini certificati DOP/IGP: A svelare i vincitori di questa edizione è stato l’ing. Giorgio Mencaroni, Presidente della Camera di Commercio dell’Umbria e del Comitato di coordinamento dell’Ercole Olivario insieme a Federico Sisti, segretario generale della Camera di Commercio dell’Umbria. Ad intervenire inoltre alla cerimonia di premiazione l’Onorevole Emanuele Prisco, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno, che ha evidenziato come “l’olio, prodotto simbolo della tradizione italiana, costituisca una risorsa culturale importante, ma anche un’importante fonte di ricchezza economica” aggiungendo che, in considerazione di questa premessa, “compito delle istituzioni sia quello di stare vicino agli imprenditori che operano nel settore e di sostenerli con forza, come attesta ad esempio la quota di risorse del PNRR destinata alla modernizzazione dei frantoi e al sostegno del comparto oleario”.
La cerimonia è stata anche l’occasione per consegnare i 7 award speciali previsti quest’anno: Amphora Olearia per la miglior confezione, all’etichetta Casa Lontana dell’azienda Frantoio Gaudenzi di Trevi (Pg), Umbria. Menzione “Olio Monocultivar” all’olio DOP Sardegna fruttato verde – monocultivar Bosana dell’azienda Fois Antonello di Alghero (Ss), Sardegna. Menzione di merito “Giovane imprenditore” assegnata ai migliori titolari under 40 degli oli ammessi in finale, all’azienda agraria Andrea Caterina di Ururi (Cb) con l’olio e.v.o. Centoundici, Molise ed all’azienda Frantoio di Croci Massa e Cozzile (PT) con Olio Prima Oliva IGP Toscana. Menzione di Merito Impresa Digital Communication ex equo all’azienda agraria Riva del Garda di Riva del Garda (Tn) dal Trentino Alto Adige e all’azienda Salvatore Rota di San Mauro Marchesato (Kr) dalla Calabria. Menzione di Merito Impresa Donna alle migliori imprese femminili, all’azienda agricola Buoni o Del Buono Maria Pia di Cetona (Si) con l’olio DOP Terre di Siena – Podere Ricavo, Toscana. Assegnata poi la Menzione di Merito “Giorgio Phellas - Turismo dell’olio” alla Società agricola Mandranova di Palma di Montechiaro (Ag), Sicilia.
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