ALGHERO - Il 9 e 10 novembre a partire dalle 10, si terrà ad Alghero al Quarté Sayal il XVII Convegno Nazionale della Associazione Italiana di Neuroepidemiologia (AINep) dal titolo Artificial Intelligence, Neurologia e nuova era epidemiologica. Il convegno, patrocinato dall’Università degli Studi di Sassari, verterà sul tema dell’intelligenza artificiale nello studio delle malattie neurologiche e sulla lettura critica dei valori che dovrebbero guidare l’utilizzo di questi approcci innovativi nel mondo della ricerca scientifica neuroepidemiologica.

L’era digitale e l’utilizzo di intelligenza artificiale stanno innescando trasformazioni sociali, politiche ed epistemologiche. Le intelligenze artificiali – da alcuni paragonate ad una ‘scienza aliena’ – utilizzano di fatto algoritmi di apprendimento automatico (ad esempio deep learning e machine learning) che, mediante una simulazione di reti neuronali del cervello umano, consentono in ambito medico la profilazione di caratteristiche cliniche, l’identificazione di esposizioni potenzialmente dannose per la popolazione generale, l’individuazione di molecole potenzialmente terapeutiche o lo sviluppo di algoritmi diagnostici e prognostici di supporto alla assistenza sanitaria. Parte di questi algoritmi costituisce una ‘scatola nera’, i cui ingranaggi di pensiero sono impossibili da intravedere e il cui prodotto può superare l’intuito e la comprensione umana.

«L’Associazione Italiana di Neuroepidemiologia, AINEP – spiega la Presidente prof.ssa Maura Pugliatti – è riconosciuta dalla Società Italiana di Neurologia (SIN) e ha tra i suoi obiettivi quelli di promuovere e sostenere lo sviluppo delle conoscenze epidemiologiche nel campo delle malattie neurologiche in Italia e all’Estero ai fini del precoce riconoscimento, trattamento ottimale e soprattutto della loro prevenzione. La AINEP inoltre favorisce la condivisione delle conoscenze mediche e scientifiche con la sanità ospedaliera e territoriale per una migliore gestione integrata della persona affetta da malattia neurologica». Il convegno, che assegna di 14 crediti formativi CME, vede la partecipazione di relatori italiani e stranieri di fama internazionale e di natura multidisciplinare e multiprofessionale, tra i quali docenti dell’Università degli Studi di Sassari e Cagliari, impegnati nell’utilizzo di modelli matematici e di sistemi di intelligenza artificiale in contesti generali della ricerca scientifica e più specifici della patologia neurologica (stroke, malattia di Parkinson, sclerosi laterale amiotrofica, sclerosi multipla e neuromieliti ottiche).

L’evento, oltre al patrocinio di Uniss, ha ricevuto quelli di Istituto Superiore di Sanità, Regione Sardegna, Università di Cagliari e Ferrara, Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM), Associazione Italiana Epidemiologia (AIE), Società Neurologia Ospedaliera (SNO), Comune di Alghero. Responsabili scientifici del Convegno sono, oltre a Maura Pugliatti, Professoressa Ordinaria di Neurologia dell’Università degli Studi di Ferrara e Presidente della Associazione Italiana di Neuroepidemiologia, Roberto D’Alessandro, già Professore Associato di Neurologia presso IRCCS di Neuroscienze ‘Bellaria’ di Bologna e Maurizio Leone, consulente Neurologo presso IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza, Opera Padre Pio, S. Giovanni Rotondo (FG) e presso Istituto ‘Mario Negri’, Milano.