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23 ottobre 2023
La polemica: «flop da 60mila euro»
I consiglieri comunali di opposizione fanno i conti all´Amministrazione algherese per le spese di realizzazione della manifestazione Plaça Alguer: «quattro determine di spesa. Pronto l´accesso agli atti. L'unica pubblicità grazie a noi. Pronti a devolvere i costi in beneficenza»
ALGHERO - «Si è conclusa la manifestazione Plaça Alguer e purtroppo in termini di visitatori non è stato sicuramente un successo. Dispiace per il grande impegno e la riconosciuta professionalità dei nostri operatori che hanno pagato lo scotto di una mancata promozione e di una comunicazione inadeguata dell’evento. Fino all’ultimo avevamo sperato almeno in un arrivo in massa di visitatori da Lucca e dalla Toscana, ma, invece, niente, non si è visto neppure un pisano o un livornese. Tornando seri, vogliamo ricordare che, trattandosi di spesa di denaro pubblico, qualche giorno addietro abbiamo chiesto di rendere pubblica una specifica delle spese sostenute dal Comune per Plaça Alguer. Purtroppo però dopo questa richiesta i fratellini d’Italia algheresi, il loro segretario Di Gangi e l’Assessore Cocco hanno tutti perso la penna e la favella e così ad oggi ancora non abbiamo avuto alcuna risposta».
Ancora polemiche da parte dei consiglieri dei gruppi di opposizione "Per Alghero", Futuro Comune Sinistra in comune, Partito Democratico e Movimento 5 Stelle. «Per cercare di guarire questo mutismo, stiamo pertanto presentando un formale accesso agli atti, ma intanto ci siamo preoccupati di fare una ricerca più accurata sull’Albo pretorio e abbiamo potuto appurare che ci sono addirittura quattro determinazioni di spesa che interessano Plaça Alguer. La già nota determinazione numero 2510 del 09/10/2023 con cui si decide di affidare il servizio di comunicazione alla Cinquesensi di Lucca per “soli” 21.616 €. La determinazione numero 2525 del 10/10/2023 con cui si impegna la somma complessiva di 36.571,00 € a favore di vari beneficiari individuati in uno schema allegato alla determinazione, che però non risulta consultabile. La determinazione numero 2599 del 17/10/2023 con cui si integra la 2510 impegnando ulteriori 1.000,00 € a favore della ditta Cinquesensi di Sara Vitali con sede a Lucca. (In effetti i 21.616 € non erano sufficienti per la magnificente promozione e comunicazione dell’evento…). La determinazione numero 2600 sempre del 17/10/2023 che invece ha integrato la 2525 con un ulteriore impegno di spesa di altri 1370euro. In definitiva, dunque, la manifestazione ha avuto un costo complessivo di ben 60.557,00 € (sessantamila, cinquecentocinquantasette euro) di cui 22.616,00 € per la comunicazione e la promozione di contributi per la Cinquesensi di Lucca e 37.941,00 € di contributi per soggetti vari».
«Una spesa di oltre 60mila euro per un evento di tre giorni, che ha richiamato un interesse molto ridotto, ci paiono veramente un modo inadeguato di spendere i soldi dei cittadini algheresi. Per non parlare del fatto che, visto che la sola pubblicità alla manifestazione è stata fatta grazie ai nostri comunicati di denuncia, ci pare logico concludere che a questo punto gli unici a cui dovrebbero essere assegnati gli oltre 22mila stanziati per la promozione e la comunicazione dell’evento dovremmo essere noi consiglieri di minoranza, che ci impegniamo fin d’ora a devolverli in beneficienza. In sintesi, oltre sessantamila euro per una manifestazione che, più che per promuovere prodotti e tradizioni culinarie algheresi, è servita solo a far stringere qualche mano e a far fare un po’ di campagna elettorale, a spese dei contribuenti, al Sindaco, all’Assessore Cocco e a Fratelli d’Italia sono il solito scandalo, l’ennesima vergogna di questo quinquennio amministrativo targato Conoci» chiudono Sartore e compagni.
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