Michele Cossa
21 agosto 2023
L'opinione di Michele Cossa
Sardegna in seconda fila con il Pnrr
L’attenzione per tutte le altre regioni, destinatarie di una mole enorme di fondi del PNRR rispetto alla Sardegna, è la testimonianza di come la questione insulare non sia nella mente e nelle linee d’azione di Governo e Parlamento. E anche di quanta convinzione e determinazione occorra da parte della Sardegna per calare nella realtà quel principio che con tanta fatica siamo riusciti a farci riconoscere nella Costituzione, cosa sinora del tutto ignorata dalle istituzioni nazionali. Abbiamo ben chiaro cosa bisogna fare e abbiamo messo nero su bianco le nostre proposte, ma sinora non abbiamo trovato interlocutori che abbiamo davvero voglia di ascoltarci e di essere conseguenti. Le infrastrutture e i collegamenti per noi non sono un optional, ma elementi senza i quali rischiamo di sprofondare nel sottosviluppo. Siamo stanchi di essere sempre messi in seconda fila, come se il nostro bisogno di sviluppo economico sia sempre meno urgente di quelli delle altre regioni del Mezzogiorno. È sempre più drammatico constatare come questi si ripercuotano sullo sviluppo e sull’economia della Sardegna che risulta ai primi posti nelle preferenze dei turisti ma non nella scelta di destinazione finale, condizionata dai costi dei trasporti e dalla mancanza di collegamenti comodi e sicuri.
* Presidente della Commissione speciale per l’insularità
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