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13 aprile 2023
Eolico a Su Nuraxi, coro di proteste
L’assessore regionale della Difesa dell’ambiente, Marco Porcu, presente in occasione dell’incontro promosso da Coldiretti sull’installazione di un impianto eolico vicino al complesso nuragico “Su Nuraxi” di Barumini
BARUMINI - «Ho voluto partecipare personalmente a questa assemblea per manifestare il mio dissenso contro l’installazione di un impianto eolico a ridosso del complesso nuragico, unico sito Unesco attualmente presente in Sardegna». Lo ha detto l’assessore regionale della Difesa dell’ambiente, Marco Porcu, in occasione dell’incontro promosso da Coldiretti sull’installazione di un impianto eolico vicino al complesso nuragico “Su Nuraxi” di Barumini.
«Ho anche ribadito la posizione della Regione Sardegna in riferimento alla politica energetica nazionale, ricordando come l’impugnazione del ‘Decreto Energia’ abbia consentito, con l’avvento del Governo Meloni, l’avvio di un’interlocuzione serrata, al fine di raggiungere un accordo sulla modifica che includa una corretta pianificazione territoriale e adeguate misure di compensazione per la Sardegna», ha aggiunto l’assessore Porcu.
«Siamo consapevoli che la Sardegna sarà chiamata a fare la sua parte nella transizione energetica, nell’interesse complessivo della Nazione – ha continuato l’Assessore della Difesa dell’ambiente – ma questo deve avvenire con una concertazione che, partendo dalle comunità locali, consenta di individuare le aree idonee. Partendo dapprima dai siti già compromessi ed evitando di intaccare, quanto più possibile, il territorio che può e deve essere destinato preliminarmente allo sviluppo agricolo, pastorale e turistico, fondamentale per l’economia isolana».
«L’attuale quadro autorizzatorio è frutto di un impianto normativo, fortemente voluto dal Governo Draghi, per il raggiungimento di obiettivi imposti dall’Unione europea. Perciò, stiamo lavorando a stretto contatto con il Governo Meloni per consentire alla Sardegna di giocare un ruolo centrale nella programmazione energetica, anche con il riconoscimento di adeguati ristori economici, direttamente in favore della Regione, in misura superiore al 3%, attualmente riconosciuto ai Comuni, che possano consentire un’efficace e immediata riduzione dei costi energetici per tutti i residenti nell’Isola», ha concluso l’assessore Porcu.
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