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8 novembre 2022
Festival Scienza: 15esima edizione
Dal 10 al 13 novembre si rinnova a Cagliari il tradizionale appuntamento con la divulgazione scientifica. Attese migliaia di presenze soprattutto dal mondo della scuola per incontrare i 130 ospiti provenienti da tutta Italia
CAGLIARI - Dal 10 al 13 novembre si rinnova a Cagliari il tradizionale appuntamento con la divulgazione scientifica. Per il quindicesimo anno consecutivo l’EXMA e numerose altre sedi del capoluogo sardo ospiteranno infatti gli appuntamenti del FestivalScienza diretto da Maria Becchere, quest’anno dedicato al delicato rapporto tra scienza e tecnologia. Attese migliaia di presenze soprattutto dal mondo della scuola per incontrare i 130 ospiti provenienti da tutta Italia. Da quindici anni il novembre cagliaritano è all’insegna della divulgazione scientifica. Dal 10 al 13 novembre si terrà infatti il Cagliari FestivalScienza. Organizzato dall’Associazione Scienza Società Scienza, presieduta da Maria Maddalena Becchere, l’edizione 2022 porterà in città oltre 130 ospiti tra scienziati, giornalisti e scrittori, per un festival che proprio della divulgazione scientifica, soprattutto a favore delle fasce più giovani, ha fatto da sempre il suo tratto distintivo.
Il programma della quindicesima edizione prenderà avvio ufficialmente giovedì 10 novembre a partire dalle ore 16 e fino alle ore 19 nell’Aula Magna della Facoltà di Ingegneria, ingresso via Marengo, e potrà essere seguito sia in presenza che in diretta streaming dal sito del festival. La cerimonia di apertura sarà aperta da Maria Becchere, presidente dell’Associazione ScienzaSocietàScienza e da Luciano Colombo, Pro Rettore delegato per la Ricerca dell’Università di Cagliari. Coordinati da Alberto Masoni (Dirigente INFN, UNICA) e dal giornalista scientifico Paolo Magliocco (Superquark, BBC Scienze, Focus) interverranno Ezio Previtali, Direttore dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso e in diretta video dagli Stati Uniti Anna Grassellino direttrice del Centro Supercondicting Quantum Materials and Systems, Fermilab di Chicago.
Ma le iniziative della prima giornata avranno in realtà inizio al mattino all’EXMA con sei appuntamenti a partire dalle 9 quando la presidente onoraria Carla Romagnino terrà un incontro dedicato proprio al tema di questa edizione “Scienza e tecnologia: un legame virtuoso ma anche complicato” Insieme a lei Paolo Magliocco, giornalista scientifico. Si svilupperà il tema attingendo ad alcuni importanti fatti storici con particolare riferimento all’invenzione del cannocchiale da parte di Galilei (1609) e alla scoperta della fissione nucleare da parte di Otto Hahn, Fritz Streissmann e Lise Meitner (1938).
A caccia di buchi neri con l’Event Horizon Telescope. Einstein ha ancora ragione? Questo il titolo dell’appuntamento che vedrà protagonisti due astrofisici, Ciriaco Goddi, dell’Università di Cagliari e Maria Felicia De Laurentis, dell’Università di Napoli.
L’incontro, che vede la collaborazione dell’Event Horizon Telescope (la stessa che nel 2019 ha pubblicato la “foto del secolo” ossia la prima immagine di un buco nero) ha pubblicato quest’anno un altro risultato storico: la prima foto del buco nero al centro della nostra Galassia. L’inizio dell’incontro è fissato alle 10:30 nella Sala conferenze dell’EXMA. Olfatto e gusto sono gli unici due “sensi chimici”, derivanti cioè da un’interazione tra noi e le molecole di ciò che annusiamo o assaggiamo. Nella conferenza La scienza degli odori e dei sapori vedrà, dalle ore 12, Silvano Fuso, chimico, scrittore e divulgatore proporrà un affascinante viaggio nella chimica delle nostre sensazioni ed emozioni.
Non solo EXMA, a partire dalle ore e per tutta la mattina anche la Sala Conferenze della Fondazione di Sardegna sarà sede del festival ospitando due incontri, Per un pugno di libri... scientifici, dove due squadre di studenti si sfideranno su quiz e giochi basati su un libro di divulgazione scientifica, sulla falsariga del programma RAI “Per un pugno di libri”. L’incontro rappresenta la finale regionale del gioco che fa parte di un progetto che vede la partecipazione di altre strutture INFN. A seguire Dove va la fisica? Con protagonista Matteo Serra, fisico e giornalista scientifico, autore del libro Dove va la fisica? Undici dialoghi sul presente e sul futuro della ricerca. Completa il programma della prima giornata la video conferenza (si accede dal sito del festival dalle ore 10) Breve storia delle pseudoscienze, con Marco Ciardi, Università degli studi di Firenze, finalista premio Asimov 2022. Coordina Paolo Magliocco, giornalista scientifico.
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