S.A.
17 ottobre 2022
Imprese, risorse a fondo perduto: domande
La misura sostiene le imprese con una sovvenzione in conto capitale nella misura del 40% della spesa ammissibile. C´è tempo fino al 18 novembre
CAGLIARI - Sono ventinove milioni e cinquecentomila le risorse disponibili stanziate con la finanziaria (LR 3/22) per sostenere gli investimenti delle imprese del commercio e della somministrazione (bar e ristoranti). «Si tratta di una misura fortemente voluta dalla Confcommercio. Da tempo ormai le imprese del commercio e della somministrazione non beneficiavano di misure a sostegno dell’ammodernamento dei locali, delle attrezzature e a favore della trasformazione digitale - dichiara Bastianino Casu - neo eletto presidente di Confcommercio Sardegna. I tempi sono invece molto stretti».
Lo sportello per la presentazione delle domande apre oggi lunedì 17 ottobre fino alle ore 14:00 del 18 novembre. «La burocrazia ancora una volta ha avuto la meglio su una misura che aveva necessità di tempi stretti – gli fa eco Nando Faedda oggi Vicepresidente e past president per il triennio appena trascorso. La pubblicazione della legge finanziaria è di marzo, le direttive sono state approvate il 30 giugno. L’ente gestore che dovrà istruire le domande, individuato con gara pubblica è stato identificato poco prima della pubblicazione del bando avvenuta il 7 Ottobre. Ora le imprese hanno poco meno di un mese per partecipare. Si tratta certamente di una buona opportunità per chi ha già sostenuto l’investimento e ha richiesto per tempo il finanziamento alla banca. Queste imprese possono vedere agevolata la spesa sostenuta con l’importante contributo a fondo perduto del 40%, l’agevolazione in conto interessi sul finanziamento bancario e l’eventuale agevolazione sul costo della garanzia fidi».
«La misura sostiene le imprese con una sovvenzione in conto capitale nella misura del 40% della spesa ammissibile documentata al netto di imposte sovvenzione in conto interessi sull’operazione di credito; una sovvenzione per la riduzione dei costi di garanzia in misura pari allo 0,50% annuo dell’importo del finanziamento, per un massimo di 5 anni;
una sovvenzione in conto capitale ai soggetti proponenti che abbiano incrementato la forza lavoro nel corso dei 12 mesi precedenti la presentazione della domanda di aiuto, pari a 5.000 euro e fino a un massimo di 15.000 euro. Per la presentazione della domanda la Regione metterà a disposizione sul suo sito un link diretto “Compila la domanda” alla piattaforma SIPES alla quale le imprese potranno accedere con SPID. Per la presentazione della domanda sono inoltre necessarie PEC regolarmente comunicate alla CCIAA di competenza e firma digitale – conclude Sandro Guiso direttore regionale».
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