Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziesassariEconomiaEnogastronomia › Allarme Nord Sardegna: costo vetro alle stelle
S.A. 4 maggio 2022
Allarme Nord Sardegna: costo vetro alle stelle
In difficoltà le aziende isolane del comparto agroindustriale e conserviero. Confindustria Centro Nord Sardegna sostiene il settore, che rischia di essere impoverito dalla speculazione internazionale
Allarme Nord Sardegna: costo vetro alle stelle

SASSARI - Tra i tanti aumenti registrati nelle ultime settimane va segnalato anche quello del vetro e in particolare delle bottiglie utilizzate dalle aziende del settore vinicolo e oleario. L’incremento è stato quantificato intorno al 40 per cento e solo nel 2022 il prezzo industriale è stato ritoccato due volte. Si tratta di un ulteriore e pesante rincaro che grava sui bilanci delle imprese sarde. L’obiettivo di Confindustria Centro Nord Sardegna e delle aziende associate è sensibilizzare il mercato ma anche la classe politica affinché nessuno ignori la situazione, che potrebbe presto portare a una forte riduzione o addirittura a uno stop dell’imbottigliamento di vino e olio, con conseguenze nefaste in vista della stagione estiva. A carico di imprese e cittadini non ci sono insomma solo le pesanti ripercussioni degli aumenti dei costi dei trasporti e dell’energia o la carenza di materie prime.

Le aziende associate a Confindustria CNS, pur consapevoli che non sarà facile ottenere misure compensative sul costo delle bottiglie di vetro, auspicano che il problema sia tenuto nella giusta considerazione dalle istituzioni regionali e nazionali. «L’incremento generalizzato dei prezzi sta creando notevoli problemi alle nostre aziende. Come Confindustria ci siamo fatti parte attiva presso Governo nazionale e Regione perché venissero adottate tutte quelle misure che, in qualche modo, sono in grado di compensare questi aumenti. Il grido d’allarme che arriva dalle aziende di uno dei settori fondamentali della nostra economia, l’agroindustria, ci chiede un’attenzione particolare con l’obiettivo di trovare la strada e gli strumenti per tornare al più presto verso una condizione di normalità», sottolinea Giuseppe Ruggiu, presidente di Confindustria CNS.

Antonio Mancini (Cantina delle Vigne di Piero Mancini), presidente della sezione Agroindustria dell’Associazione degli industriali del nord Sardegna, è diretto: «In questo momento manca proprio il prodotto, ovvero le bottiglie di vetro, fondamentali per le aziende vinicole e dell’olio. Le vetrerie nazionali, legate a multinazionali europee e americane, in questo momento non producono a pieno regime perché non c’è certezza che il mercato poi copra quanto realizzato». Il problema, si insiste, non nasce con la guerra. «Le bottiglie di vetro vengono da forni non situati in Sardegna, che peraltro utilizzano solo metano, con le tariffe del gas aumentate già prima della scorsa estate, con ripercussioni sul prezzo del vetro lavorato. In più, noi sardi subiamo i costi del trasporto». Una soluzione potrebbe arrivare dall’Unione Europea. Attualmente si sta tornando al livello pre covid dei consumi. Ma permane una grande speculazione di mercato, iniziata ben prima dell’aggressione russa all’Ucraina.

Gli fa eco Antonello Fois (Accademia Olearia di Alghero), vicepresidente della sezione Agroindustria di Confindustria CNS: «Per l’industria conserviera c’è anche un’enorme penuria di prodotto, non solo un aumento del prezzo delle bottiglie. Va però detto che l’aggravio sul costo finale è ancora da quantificare: ci sono aziende che per il momento hanno preferito preservare il prezzo al consumatore finale, ma è una scelta che non può essere di lungo periodo. Adesso si può aprire un tavolo di confronto con la Regione per valutare insieme le prospettive future, non escludendo soluzioni compensative». Le aziende, a parte poche realtà, non possono attualmente contare su sostegni adeguati per affrontare il problema. E il rischio impoverimento è dietro l’angolo.

Nella foto: Antonio Mancini
11/3/2025
Riprendono a Maristella i corsi di preparazione del pane tipico sardo a lievito madre, varie tipologie di pasta e dolci tipici curati dalle maestre panificatrici di Olmedo, Maria Talia Tidore e Mariella Pinna
18:35
Il Consorzio per la Tutela del formaggio Pecorino Romano DOP, ha partecipato alla fiera Foodex di Tokyo e rafforza la sua presenza in Giappone con il progetto triennale KYOI 2024-2027, cofinanziato dall’Unione Europea
10/3/2025
In programma il prossimo Giovedì 13 marzo alle ore 9.30 presso il prestigioso Istituto Professionale Servizi Alberghieri e Ristorazione “E.Lussu”di Alghero



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)