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30 dicembre 2021
Maltempo, interventi urgenti di pubblica sicurezza
Ora, il Direttore generale della Protezione civile, anche nella sua qualità di coordinatore per l’emergenza, dovrà approvare un dettagliato piano di ulteriori interventi da finanziare, tra quelli proposti dai Comuni e dalle Province, con particolare riferimento alla viabilità
CAGLIARI - «Abbiamo reso disponibili ulteriori risorse per finanziare interventi urgenti a causa dei danni provocati dagli eventi calamitosi e per scongiurare il pericolo di ulteriori danni. Per quanto riguarda il patrimonio pubblico, sono stati finanziati interventi strutturali destinati alla riduzione del rischio e il ripristino delle infrastrutture e delle condizioni di sicurezza nelle aree coinvolte. Grazie al tempestivo lavoro delle strutture regionali, che si sono impegnate anche per ridurre i tempi degli indennizzi, abbiamo dato una risposta concreta ad una situazione di grave emergenza per alcune comunità pesantemente colpite, con l’obiettivo di restituire la normalità nel più breve tempo possibile». Lo ha detto il presidente della Regione, Christian Solinas, dopo l’approvazione della delibera di integrazione dei finanziamenti riservati agli enti locali per i danni provocato dagli eccezionali eventi meteorologici verificatisi in Sardegna nel mese di novembre 2020, a seguito del quale era stato dichiarato lo stato di emergenza regionale: 3.676.292 euro destinati a 33 enti locali.
«Presso la Protezione civile sono istituiti due fondi per fronteggiare i danni derivanti dagli eventi calamitosi: uno per i soggetti privati e le attività produttive; l'altro per gli interventi sul patrimonio pubblico – ha aggiunto l'assessore regionale della Difesa dell'ambiente, Gianni Lampis, con delega alla protezione civile – Per il patrimonio pubblico le risorse sono state attribuite sulla base di una sintesi tra la stima dei fabbisogni derivante dalle segnalazioni dei danni, trasmesse dagli enti locali, e le risultanze dei sopralluoghi e delle istruttorie effettati dalla Protezione civile. Il quadro riepilogativo, aggiornato con ulteriori segnalazioni pervenute dalla Provincia del Sud Sardegna, ammonta complessivamente a oltre 125 milioni di euro. Ora, il Direttore generale della Protezione civile, anche nella sua qualità di coordinatore per l’emergenza, dovrà approvare un dettagliato piano di ulteriori interventi da finanziare, tra quelli proposti dai Comuni e dalle Province, con particolare riferimento alla viabilità».
Lo stanziamento di oltre 3.6 milioni di euro è stato così ripartito: Provincia del Sud Sardegna 550.000 euro; Provincia di Nuoro 500.000; Comune di Benetutti 100.000; Comune di Berchidda 100.000; Comune di Buddusò 100.000; Comune di Bultei 100.000; Comune di Dorgali 100.000; Comune di Fonni 100.000; Comune di Galtellì 100.000; Comune di Gonnosfanadiga 100.000; Comune di Guspini 100.000; Comune di Irgoli 100.000; Comune di Lodè 100.000; Comune di Nuoro 100.000; Comune di Oliena 100.000; Comune di Ollolai 100.000; Comune di Onanì 100.000; Comune di Orgosolo 100.000; Comune di Orune 100.000; Comune di San Gavino Monreale 100.000; Comune di Villacidro 100.000; Comune di Villagrande Strisaili 100.000; Comune di Villasor 100.000; Comune di Arbus 95.960; Comune di Nurri 86.000; Comune di Posada 80.170; Comune di Lula 50.000; Comune di Luogosanto 45.000: Comune di Gairo 44.100; Comune di Siliqua 42.480; Comune di Calangianus 40.110; Comune di Orroli 30.000; Comune di Osidda 12.471.
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