S.A.
15 dicembre 2021
Ambiente e rifiuti, 1,5 mln ai comuni sardi
Un contributo straordinario di 300mila euro è stato concesso all’Amministrazione comunale di La Maddalena per la rimozione di natanti abbandonati lungo le coste dell’arcipelago
CAGLIARI - Approvazione la delibera che ha stanziato 1 milione 553mila euro a favore dei Comuni, oltre ad uno stanziamento di 134mila euro per la bonifica di un sito inquinato, che si aggiunge ad 1 milione 315mila euro già programmato nello scorso mese di novembre per il completamento o la realizzazione di ecocentri.
«Considerando le esigenze manifestati dalle Amministrazioni locali – ha dichiarato l’assessore dell'Ambiente Gianni Lampis – abbiamo deciso di utilizzare le risorse per la realizzazione di centri di raccolta o il completamento di quelli esistenti, per interventi di recupero ambientale di aree degradate da abbandono di rifiuti e per la bonifica di siti inquinati». Per il completamento di centri di raccolta esistenti sono stati finanziati il Comune di Sestu con 60mila euro e con 40mila ciascuno i Comuni di Siddi, Bonorva, Arzana, Buddusò, Bitti e Alà dei Sardi, per un totale di 300mila euro. Per gli interventi di recupero ambientale di aree degradate da abbandono di rifiuti (in totale di 1 milione 253mila euro): ai Comuni di Alghero, Musei, Selargius, Villagrande Strisaili, Mandas e Burgos sono stati assegnati 70mila euro ciascuno; Orgosolo e Gairo 65mila; Uta 50.800; Arbus 22.834; Ortacesus 14.518; Isili 10mila; San Sperate 5.734.
Un contributo straordinario di 300mila euro è stato concesso all’Amministrazione comunale di La Maddalena per la rimozione di natanti abbandonati lungo le coste dell’arcipelago: «Per l’elevato valore naturalistico e ambientale, tutte le isole e gli isolotti appartenenti al territorio del Comune di La Maddalena, nonché le aree marine circostanti, costituiscono il Parco nazionale dell’arcipelago, istituito proprio per garantire e promuovere la conservazione e la valorizzazione del patrimonio naturale». Anche al Comune di Cagliari è stato concesso un contributo straordinario di 300mila euro. Infine, per il Consorzio industriale provinciale di Sassari è stato stanziato un finanziamento di 134mila euro per alcuni interventi di messa in sicurezza già eseguiti, a causa dell’incendio del luglio 2019.
|