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17 settembre 2021
Periferie, Alghero buca il bando sport
Nuova doccia fredda a Porta Terra. Il progetto per la riqualificazione del campo del Carmine non viene finanziato dal Ministero. Dura nota dell´opposizione che parla di «pericolosa deriva»
ALGHERO - Niente da fare. L'Amministrazione ancora non ingrana sul fronte della progettazione ed il reperimento di finanziamenti, così, per ora, ci si deve accontentare di gestire al meglio le opere già in cantiere e riorganizzare la struttura al fine di intercettare le opportunità che a livello nazionale e comunitario non mancano. Nuova doccia fredda a Porta Terra: Il progetto per la riqualificazione del campo del Carmine, presentato a valere sul bando "Periferie", non viene finanziato dal competente Ministero. Così i consiglieri comunali di opposizione non perdono l'occasione per sottolineare il grave passo falso.
Dura la nota a firma di Pietro Sartore, Gabriella Esposito, Mario Bruno, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras, Valdo Di Nolfo e Beniamino Pirisi. «L'importante non è vincere, ma partecipare. E' il Sindaco Conoci il nuovo De Coubertin. Un esempio? Il 13 settembre il Ministero dello Sport ha pubblicato la graduatoria del bando “Sport e periferie”, individuando quali comuni e quali progetti verranno finanziati e quali invece non saranno ammessi al finanziamento. Il comune di Alghero ha partecipato con un progetto per la riqualificazione del campo sportivo del Carmine, ma avendo totalizzato un punteggio troppo basso, il suo progetto non verrà finanziato, nonostante fosse perfino inserito nel piano triennale e la giunta avesse sognato campionati ad alto livello. Tutto da rifare».
«Ancora una volta purtroppo la città di Alghero paga l’incapacità del Sindaco e della maggioranza che lo supporta. Avremmo sperato almeno per una volta di essere smentiti per far sì che le risorse richieste per la riqualificazione del Carmine (700mila euro) pervenissero nelle casse del Comune, ma purtroppo anche stavolta Conoci e i suoi non sono stati capaci di programmare e progettare per ottenere un finanziamento. Certo, può capitare di non vincere un bando - sottolineano i sette consiglieri comunali algheresi - ma è piuttosto evidente che per Conoci e compagni questa è oramai una costante. Prima il bando scuola "bucato" con la perdita dei finanziamenti (230mila circa) per le scuole cittadine, poi la non partecipazione al bando per le città creative Unesco e ora il progetto presentato al bando "sport e periferie" che non viene finanziato, avendo ottenuto un punteggio esiguo».
«Nel recente passato, solo per fare qualche esempio, la riqualificazione della pista di Atletica (350 mila euro, bando Coni) o la riqualificazione della Pietraia (oltre 3 milioni di euro) frutto del bando "periferie" che la Giunta precedente si avevano aggiudicati, insieme ad altre opere per 30 milioni di euro, sono esempi di programmazione e progettazione che ora mancano. Borutta, Ittiri, Riola Sardo, Cabras, Santa Maria Coghinas ci hanno superato. Hanno partecipato al bando e lo hanno vinto. Noi con Alghero, in questa consiliatura, ai bandi ci accontentiamo - quando va bene e non li buchiamo - di partecipare. Viva De Coubertin» concludono Pietro Sartore, Gabriella Esposito, Mario Bruno, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras, Valdo Di Nolfo e Beniamino Pirisi.
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