G.P.
12 agosto 2021
Cantina Siddùra: svolta green
La Cantina Siddùra in Gallura riduce la quantità di vetro nelle sue bottiglie. Materiale riciclato e peso contenuto sull’intera produzione, irrigazione intelligente e controllo sul microclima per la vendemmia

SASSARI – Siddùra riduce la quantità di vetro nelle sue bottiglie. La cantina di Luogosanto fa un altro passo verso la sostenibilità e la transizione ecologica dell’azienda, in linea con un percorso iniziato con l’applicazione di una serie di tecniche di risparmio nell’utilizzo delle risorse idriche e che arriva fino alla quasi totale eliminazione dei prodotti fitosanitari nella lavorazione dei campi. Da anni Siddùra applica una metodologia di irrigazione intelligente, di controllo del microclima per controllare la vendemmia.
«Siddùra è nata con un’idea di sostenibilità ben precisa: nel mondo dell’agricoltura essere sostenibili è un dovere, non una scelta commerciale o di marketing” - sottolinea Massimo Ruggero, amministratore delegato della cantina Attenzione all’ambiente e diminuzione dell’impatto dei residui di lavorazione: ci avviciniamo sempre di più alla filosofia dei Paesi del Nord Europa – prosegue Ruggero -. Da anni loro applicano questi principi per ridurre l’utilizzo di plastica, vetro e carta e su tutto il materiale di confezionamento dei prodotti agroalimentari”. Le nuove bottiglie dei vini Siddùra entrano a pieno diritto all’interno della strategia dell’azienda di Luogosanto per la sostenibilità ambientale».
Da anni Siddùra applica una metodologia di irrigazione intelligente, che consente di distribuire l’acqua nella misura necessaria alla crescita delle piante. In questo modo si evita anche il minimo spreco e si salvaguardano le risorse idriche. Sono le piante stesse, attraverso un sistema di sondine posizionate negli strati più profondi del terreno, a comunicare all’agronomo il quantitativo esatto di acqua della quale hanno bisogno. Per il microclima, atitudine, pendenza dei campi e vento di maestrale, sono questi i tre elementi che creano il microclima di Siddùra. Per controllare questo specifico microclima, la cantina di Luogosanto si avvale di una stazione meteo di monitoraggio che verifica il grado di umidità delle singole piante. Questo sistema consente quindi di prevenire eventuali malattie dei vigneti e agire per tempo in modo naturale, così da evitare l’utilizzo di prodotti fitosanitari. Proprio il peculiare microclima di Siddùra ha protetto i suoi vigneti dalle gelate primaverili, che spesso possono provocare una diminuzione della resa.
Nella foto: la cantina Siddùra
|