Red
11 maggio 2021
Ercole Olivario: due aziende algheresi in finale
Sono nove gli oli extravergini di oliva della Sardegna in finale nell´edizione 2021 del concorso nazionale. Tra questi, i prodotti dell´Accademia olearia della famiglia Fois e la Società Domenico Manca. La proclamazione, savato 22 maggio, in diretta sui social network

ALGHERO - Sono nove le aziende sarde ad aver superato le selezioni regionali e a concorrere al Premio nazionale “Ercole Olivario” riservato agli oli extravergini di oliva e due sono algheresi: l’Accademia olearia della famiglia Fois con l’olio “Gran riserva fruttato verde” (le cui cultivar sono bosana, semidiana e tonda di Cagliari) e la Società Domenico Manca con l’olio “San Giuliano-Sardegna Dop biologico” (cultivar bosana e semidana). A contenderli la vittoria, il Frantoio artigiano Sandro Chisu di Orosei (olio Vantu Bio), l’Oleificio Demuru Paolo di Ilbono (olio Scerì monovarietale ogliastrina), la Società cooperativa agricola Olivicoltori Valle del Cedrino di Orosei (olio Costa degli olivi Dop Sardegna), l’Azienda Delogu Baingio Antonio e Delogu Leonardo di Ittiri (olio Delogu monovarietale), l'Azienda agro-biologica Brozzu Giuseppe di Castelsardo (olio biologico Meliddu monocultivar semidana), l'Azienda agricola Fratelli Pinna di Ittiri (olio Bosana monocultivar) e l’Azienda Masoni Becciu di Deidda Valentina di Villacidro (olio biologico Ispiritu sardu, monocultivar nera Villacidro).
L'Ercole Olivario è organizzato dall’Unione italiana delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, in collaborazione con la Camera di commercio dell’Umbria e il sostegno del Sistema camerale nazionale, delle associazioni dei produttori olivicoli, degli enti e delle istituzioni impegnate nella valorizzazione dell’olio extravergine di oliva italiano di qualità. E' iniziato il 19 aprile il viaggio virtuale in Italia, attraverso le regioni ad alta vocazione olivicola, con sosta nei Comuni dove ha sede l’azienda #FinalistaErcoleOlivario2021. Il viaggio dell’Ercole Olivario dalla 48esima alla 56esima tappa, ha attraversato i territori di produzione degli oli evo finalisti della Sardegna. I migliori oli extravergini d’Italia vincitori della 29esima edizione dell’Ercole Olivario saranno proclamati sabato 22 maggio, alle 10.30, in diretta streaming, sui canali social del Premio nazionale. E la 29esima di edizione non si limiterà alla premiazione dei primi classificati delle due categorie in gara (Dop/Igp ed Extra vergine) per le tipologie fruttato leggero, fruttato medio e fruttato intenso:
Inoltre, saranno assegnati altri premi: la Menzione speciale “Olio biologico”, al prodotto certificato a norma di legge, che otterrà il punteggio più alto tra gli oli biologici finalisti; la Menzione “Olio Monocultivar”, assegnata all’olio monocultivar che ha ottenuto il punteggio più alto; il Premio speciale Amphora olearia, all’olio finalista che si distingue per il design e i materiali impiegati per la confezione; la Menzione di merito Giovane imprenditore, assegnata ai migliori titolari under 40 degli oli ammessi in finale; la Menzione di merito Impresa donna assegnate alle migliori imprese femminili; la Menzione di merito Impresa digital communication assegnata alla realtà aziendale che si è contraddistinta per lo sviluppo della cultura digitale: In programma anche la consegna del Premio Leikithos, dedicato alla memoria di Giorgio Phellas che, grazie al suo impegno, ha contribuito alla promozione e alla valorizzazione del premio fin dalla sua prima edizione. Il premio viene annualmente assegnato a una personalità in prima linea nella diffusione della conoscenza dell’olio di qualità italiano all’estero e che per il 2021 è stato stabilito in collaborazione con l’Istituto per il commercio estero.
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