Red
3 dicembre 2020
150mila euro per il Nuraghe Palmavera
Finanziati i lavori degli scavi archeologici nel Nuraghe Palmavera. Il sindaco di Alghero Mario Conoci sottoscrive l´accordo con la Regione autonoma della Sardegna. «Migliorerà così l´attrattiva turistica del sito». Al via i lavori con la collaborazione della Soprintendenza
ALGHERO – 150mila euro per il Nuraghe Palmavera. L’Amministrazione comunale ottiene il finanziamento dalla Regione autonoma della Sardegna per la realizzazione di una campagna di scavi archeologici. Nei giorni scorsi, il sindaco di Alghero Mario Conoci ha sottoscritto la convenzione con l’Assessorato regionale alla Cultura per le modalità di erogazione delle risorse che il Comune di Alghero utilizzerà per il complesso nuragico che sorge in posizione strategica sulla strada che collega Alghero a Porto Conte.
L'intervento per Palmavera verrà attuato con la collaborazione della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro e prevede un'ulteriore fase per il completamento del progetto di restauro di alcune porzioni del nuraghe quali il corridoio, la torre B, la torre C e di prosieguo dello scavo e restauro delle capanne e della viabilità interna del villaggio, anche per incrementare il percorso di visita. Migliorano le capacità attrattive del sito, con questo ulteriore passo verso l’ampliamento dell’area fruibile turisticamente e con la possibilità di restituire numerosi reperti utili alla ricostruzione delle fasi cronologiche e delle tecniche edilizie e dei traffici nel Mediterraneo.
Gli scavi archeologici saranno finalizzati a completare le indagini nelle capanne solo parzialmente scavate anche per consentirne la fruizione, con i necessari interventi di restauro sulle strutture. La campagna di scavi prevede indagini strumentali e rilievi, con mappatura dello stato di degrado degli elevati, redazione del progetto di completamento del restauro degli stessi, il prosieguo degli scavi nelle capanne solo parzialmente indagate, con la relativa documentazione scientifica, integrazioni di porzioni delle murature dove necessario per garantire la stabilità e la protezione delle strutture originali, classificazione dei reperti mobili ritrovati negli scavi, definizione e attuazione di un piano di manutenzione per il monumento. L’intervento in programma rientra nell’ambito delle azioni previste dall’accordo Stato-Regione del 7 novembre 2019, programmazione risorse 2020 e 2021.
|