Red
5 ottobre 2020
Un sardo nel Consiglio nazionale dei geologi
E´ il 48enne geologo fonnese, residente a Ollolai, Mario Nonne, eletto alle elezioni per il rinnovo del Consiglio, nella lista “Progettare il futuro”, schieramento che ha avuto la meglio sulla lista “Cambiare per crescere”
OLLOLAI - La Sardegna ha un rappresentante nel Consiglio nazionale dei geologi. E' il 48enne geologo fonnese, residente a Ollolai, Mario Nonne, eletto alle elezioni per il rinnovo del Consiglio, nella lista “Progettare il futuro”, schieramento che ha avuto la meglio sulla lista “Cambiare per crescere”. Nonne ha ottenuto 2216voti grazie a una massiccia adesione dei geologi sardi, che gli permetteranno per cinque anni di andare a far parte di un organo formato da quindici componenti, che svolge un ruolo di rappresentanza istituzionale della categoria professionale dei geologi.
«Compito del Consiglio è quello di tutelare la professione – spiega Mario Nonne - garantire la qualità delle attività svolte e favorire un aggiornamento costante. Accanto alle attività istituzionali, il Consiglio è attivo nel settore della formazione, promuovendo e organizzando costantemente convegni e seminari di aggiornamento e approfondimento su tematiche attuali connesse all’esercizio della professione. Inoltre svolge anche attività di controllo su diversi ambiti, con il compito di partecipare alle decisioni degli organi. Ma il compito più importante è quello del costante confronto con le Commissioni parlamentari in un percorso che tende anche, e questo è un obiettivo del nostro mandato, a migliorare le condizioni professionali e ad avere quindi un maggiore riconoscimento della figura del geologo, alla luce anche della crescente importanza che rivestono le nostre competenze nella programmazione di azioni di tutela del territorio che sappiamo essere particolarmente fragile».
La Sardegna ottiene un rappresentante dopo quindici anni di assenza dal Consiglio. «Una soddisfazione e una responsabilità enorme – conclude Nonne - Un grande passo avanti per una regione che, come ben sappiamo, non è esente dal pericolo derivante dalla non corretta gestione del paesaggio, ma che fortunatamente conta di tantissimi professionisti che come me hanno scelto di formarsi in questo campo, e di lavorare per il proprio territorio».
Nella foto: Mario Nonne
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