Nel corso dell’incontro, che si è tenuto a Cagliari, sono stati illustrati alcuni progetti frutto di una stretta collaborazione tra enti di ricerca ed imprese agroalimentari del territorio, che hanno riguardato in particolare la produzione di ostriche, spumanti e formaggi
CAGLIARI - «La Regione scommette sull’innovazione in agricoltura con un obiettivo ben preciso: consolidare la competitività di lungo periodo delle nostre imprese». Lo ha detto l’assessore regionale dell’Agricoltura Gabriella Murgia, chiudendo i lavori dell'evento finale dei progetti cluster per lo sviluppo di nuovi prodotti nel settore agroalimentare organizzato da Sardegna ricerche.
Nel corso dell’incontro, che si è tenuto a Cagliari, sono stati illustrati alcuni progetti frutto di una stretta collaborazione tra enti di ricerca (tra questi, le Agenzie regionali Laore ed Agris ed il Centro marino internazionale) ed imprese agroalimentari del territorio, che hanno riguardato in particolare la produzione di ostriche, spumanti e formaggi: “Ostrinnova”, per la valorizzazione della produzione sostenibile delle ostriche nel sistema della molluschicoltura; “Contaminazioni”, formaggi freschi al gusto di Sardegna; “Pecorino romano”, con la diversificazione di prodotto nell'ambito del Pecorino romano Dop; “Akinas Spin Ov”, per gli spumanti innovativi da vitigni autoctoni.
«Sono convinta, che con appropriati investimenti in ricerca e sviluppo - ha sottolineato l’esponente della Giunta Solinas - si possano generare quelle innovazioni tecnologiche, principalmente di processo, con un importante impatto diretto sulla produttività. Le imprese dovranno essere poi assistite da un insieme di servizi e istituzioni finalizzati a informare gli agricoltori sull’esistenza di nuove soluzioni tecnologiche e sulla loro applicazione. Per questo motivo, il mio Assessorato sarà pronto a recepire tutte le istanze dei soggetti pubblici e privati interessati per poter integrare l’innovazione tecnologica con il modello di agricoltura che vuole questa Giunta, fondato sulle identità produttive dei nostri territori, in grado di difendere la loro economia e garantire ai cittadini la salubrità e la qualità dei nostri prodotti».
Nella foto: un momento dell'incontro