Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziealgheroCulturaEnogastronomia › Suoni&sapori ad Olmedo
Red 23 agosto 2018
Suoni&sapori ad Olmedo
Nel fine settimana, in programma la manifestazione che unisce musiche, folklore e sapori della tradizione isolana e che presenta con se “Olmedo produce”, “Assazos” e la “Mostra del pane”
Suoni&sapori ad Olmedo

OLMEDO - Nell’ottica di un impegno costante per la promozione del territorio di Olmedo e più in generale della Provincia, l'Assessorato comunale alla Cultura vuole investire con decisione nella propria identità come elemento indispensabile per valorizzare le risorse umane ed ambientali del paese e creare le condizioni per far crescere ad Olmedo un movimento culturale che sia anche un fattore di crescita economica e sociale. Si sviluppa così, nel corso degli anni, un appuntamento atteso a livello provinciale e regionale sotto il nome di “Suoni&sapori: musiche, folklore e sapori della tradizione isolana 2018”, che racchiude al proprio interno la 17esima edizione di “Olmedo produce: Fiera delle arti e dei mestieri della tradizione sarda”, la quinta edizione di “Assazos”, con i percorsi enogastronomici del Mediterraneo, e la 30esima edizione della “Mostra del pane” a cura dalla Pro loco.

Le diverse manifestazioni, secondo gli obiettivi programmatici dell’assessore Gianluca Pinna, si sviluppano su diverse direttrici, ma tutte mosse dall’unico intento di promuovere il territorio, con le produzioni artistiche artigianali, i prodotti dell’enogastronomia mediterranea, i pani tradizionali accompagnati dalle diverse espressioni musicali, dal folk, alla musica cantautorale, al jazz, in un continuo processo di contaminazione intesa come confronto di più stili in campo musicale. Con Olmedo produce, l’obiettivo è quello di portare alla conoscenza del grande pubblico una significativa testimonianza del patrimonio culturale, artigianale, artistico ed enogastronomico presenti nel territorio. Il punto di riferimento, oltre al paese, sono le comunità circostanti, come Sassari, Alghero, Bosa, Villanova Monteleone, Ittiri, Putifigari, Uri, Usini, ecc, ma anche il notevole flusso turistico del periodo che si sposta nel nord Sardegna per conoscere l’entroterra sardo. Per l’occasione, infatti, saranno presenti tutti gli artigiani locali, dalle esperte maestre panificatrici alle artigiane ricamatrici dei tessuti, dai produttori di manufatti a carattere artigianale agli intrecciatori di cestini, dai produttori di miele ai testimoni dei mestieri di un tempo.

Con il contributo della Pro loco, Olmedo punterà molto su una sua tradizionale peculiarità: la cultura della panificazione nelle più svariate forme. Il paese vanta una tradizione ultraventennale nel campo della panificazione: la Mostra del pane e un’anteprima del Presepe di pane 2018 sono degli esempi emblematici e qualificanti, presenti a questo appuntamento. La manifestazione rappresenta nello specifico un momento importante di conoscenza e confronto per tutti dove, nel centro storico del paese (Piazza Giovanni XXIII, Piazza Nostra Signora di Talia e Piazza Matteotti), raccolti intorno alla suggestiva chiesa romanica di Nostra Signora di Talia, si potranno visitare i vari stand espositivi, arredati con le antiche testimonianze delle arti e dei mestieri olmedesi, opportunamente illustrati dai custodi della memoria storica del paese: gli anziani ed i cultori delle antiche tradizioni. Sarà dato ampio risalto agli artigiani, artisti, piccoli produttori che, con il loro lavoro radicato sul recupero e rielaborazione della tradizione sarda, ripropongono un'immagine della Sardegna vera che ancora pulsa e vive soprattutto nei piccoli centri, diversa ma non alternativa al mare, piuttosto a completamento dei vari volti di un'Isola, che molto ha da dire nel panorama turistico, dal mare all'entroterra.

Con Assazos, non mancheranno le opportunità per “tuffarsi” in un bagno di profumi e sapori di un tempo: dalla fragranza del pane, dei dolci e dei liquori fatti in casa, all’autentico sapore del miele sardo. In questa cornice, dove passato e presente trovano il giusto armonico equilibrio, saranno riproposti i vari cibi tradizionali della cucina del nord Sardegna, dai quelli definiti “poveri” a quelli rivisitati nel tempo, ma sempre all’interno della cucina mediterranea e contadina. Le esposizioni saranno allestite nel centro storico, a partire dalle piazze Nostra Signora di Talia (su cui si affaccia l’omonima Chiesetta Romanica) e Piazza Giovanni XXIII. Non mancheranno allestimenti sui luoghi che rappresentano la memoria viva e pulsante della comunità: un invito pertanto a riconoscere e riconoscersi nella parte più antica del paese, quale luogo dal quale partire per ritessere i fili di una nuova socialità, per una voglia di crescere insieme culturalmente e perché no, economicamente. La manifestazione non ha scopo di lucro e si pone come prioritario obiettivo quello di promuovere ed incoraggiare l’attività dei piccoli e medi artigiani, ma anche di presentare un’immagine della Sardegna in grado di offrire valide alternative al flusso turistico del territorio.



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)