STINTINO - Ritorna l’appuntamento scientifico con “Il cielo sopra Stintino”, la tavola rotonda internazionale sull’astrofisica, astronomia e tecnologia. La manifestazione, arrivata alla sua seconda edizione ed inserita dall’amministrazione comunale tra gli eventi di “pubblico interesse”, rappresenta un importante momento dedicato alla scienza, durante il quale si terrà una conferenza coi più importanti studiosi del settore. Quest’anno “Il cielo sopra Stintino” si svolgerà domani, martedi 7 Agosto, nella sala consiliare del Comune, a partire dalle ore 18, quindi dalle ore 21 sulle terrazze di Capo Falcone. Un doppio appuntamento in un’unica giornata, che vedrà quali argomenti di punta l’utilizzo dei materiali di alta tecnologia applicati all’arte, l’uso delle energie alternative come il foto-voltaico e lo studio della volta celeste. A fare gli onori di casa sarà il sindaco di Stintino Antonio Diana. È prevista la partecipazione del presidente del Consiglio regionale, onorevole Giacomo Spissu. Ad aprire i lavori sarà la giornalista Miriam Midolla con la presentazione del convegno. La manifestazione è patrocinata dall’assessorato regionale alla Cultura e dalla Provincia di Sassari. La tavola rotonda, organizzata dall’assessorato comunale al Turismo, in collaborazione con la Pro Loco, e dalla giornalista Miriam Mirolla, avrà come primo ospite Maurizio Mochetti artista e – come è stato definito da alcuni critici – «eccentrico scienziato che da sempre si è distinto nello studio delle fascinose valenze scientifiche della luce». Sarà lui a rompere il ghiaccio alle ore 18,30 introducendo l’argomento “Rosso tempo, genesi di un’opera contemporanea”. Al pubblico di Stintino Mochetti illustrerà le delicate fasi progettuali relative alla sua ultima opera “Rosso-Tempo”, in via di realizzazione presso la Fiera di Roma. L’opera sarà realizzata in fibre di carbonio secondo le ricerche più avanzate in ambito aeronautico in uso presso i centri di ricerca “Alenia Spazio”. Artisti e scienziati accomunati dalla passione per la ricerca e le scoperte scientifiche, ecco allora il filo che unisce i due interventi, che non si contrappongono tra loro anzi, si completano a vicenda. La seconda relazione, che avrà inizio alle ore 19, vedrà protagonista Massimo Izzi, fisico della scuola di Carlo Bernardini, ricercatore nel campo delle energie prodotte da fonti rinnovabili, operante in particolare nel campo del fotovoltaico presso il centro di ricerca “Enea Research Center Casaccia” di Roma. Izzi si occuperà del “Presente e futuro dell’energia fotovoltaica” e illustrerà al pubblico la realtà in forte sviluppo del fotovoltaico, attraverso l’uso di un ricco apparato illustrativo. Alle ore 21 ci si sposterà sulle terrazze di Capo Falcone dove Gian Nicola Cabizza, presidente dell’”Associazione Astrofisica Sardegna”, introdurrà la sua relazione: “Il Cielo sopra Stintino: cielo, miti e archeoastronomia in Sardegna”. Sarà una lezione animata sul cielo stellato, utilizzando laser e amplificazione e affronterà il tema della archeoastronomia, con particolare riferimento ad alcuni importanti siti archeologici della Sardegna. Quindi a partire dalle 23 il pubblico potrà osservare il cielo stellato con i telescopi messi a disposizione dalla Società Astronomica Turritana di Sassari. La prima edizione de “Il cielo sopra Stintino”, svolta nell’Agosto del 2005, aveva ottenuto gli elogi dell’allora presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, che si era complimentato con l’amministrazione comunale e gli organizzatori per l’alto valore scientifico dell’iniziativa e per la quale, anche il senatore a vita Francesco Cossiga, aveva avuto parole di apprezzamento nei riguardi del progetto e degli organizzatori.