Red
26 ottobre 2017
Tutto pronto per il Festival Scienza 2017
Presentata ieri la decima edizione del Festival, quest´anno dedicato al tema di Scienza Futura. Quattro le tappe, a Cagliari (dal 7 al 12 novembre), ad Oliena (dal 22 al 24) e, quasi in contemporanea, ad Oristano (dal 29 novembre al 2 dicembre) e ad Iglesias (dal 30 novembre al 2 dicembre)
CAGLIARI – Da martedì 7 a domenica 12 novembre, si terrà la decima edizione del Cagliari Festival Scienza, quest’anno dedicato al tema della Scienza Futura. Gli appuntamenti si svolgeranno nelle due sedi dell’ExMa e del Centro comunale Il Ghetto e vedranno la partecipazione di nomi importanti ed influenti del panorama scientifico, letterario, filosofico ed universitario italiano ed internazionale. Con interventi che permetteranno di configurare gli scenari che la scienza ci prospetta per rispondere alle necessità della società saranno presenti, tra gli altri, Elena Aprile, Chiara Zuccato, Marco Pallavicini e Alessandro Amato, Roberta Franchi e Daniela Boi, Pier Luigi Gaspa e Alessandra Satta, Giulio Giorello e Edoardo Boncinelli, Maurizio Recanatini e Edoardo Boncinelli; Nicola Pungo e Guido Barbujani. Si rafforza la dimensione regionale della manifestazione. Infatti, dopo le date cagliaritane, il festival prosegue per il terzo anno consecutivo ad Oliena (da mercoledì 22 a venerdì 24 novembre), ad Oristano, per la sua seconda edizione (da mercoledì 29 novembre a sabato 2 dicembre) e, per la prima volta, ad Iglesias (da giovedì 30 novembre a sabato 2 dicembre). Non solo, in collaborazione con Sardegna Teatro, sabato 18 novembre, alle 11.30, si terrà al Teatro Eliseo di Nuoro una conferenza dal titolo “Vampiri, fantasmi e mutanti, le metafore per parlare del neutrino”, mentre venerdì 24, al Teatro Sant’Antonio di Isili, si terranno una serie di incontri in collaborazione con il locale Club Unesco.
Il tema scelto è Scienza Futura e sarà sviluppato attraverso conferenze, presentazioni di libri, spettacoli, letture e laboratori, percorsi museali, botanici, naturalistici e scientifico-tecnologici. Le meraviglie del cervello umano, l’ingegneria genetica ed i nuovi materiali, le sorprese del cosmo sono gli argomenti che saranno sviluppati durante il festival secondo quattro grandi macrosezioni: La lettura fonte di cultura (con attività dedicate alla promozione alla lettura, che tra i tanti vede protagonisti i vincitori del premio letterario Galileo 2017), Alla scoperta del mondo (con sezioni dedicate a laboratori, mostre, exhibit e musei), Intrecci tra scienza e arte (dedicato agli spettacoli e a concorsi) ed Uno sguardo al futuro (con due sezioni dedicate agli stage ed al mondo della comunicazione). Partendo dall’affermazione di Rita Levi Montalcini, che il futuro dell’umanità dipende anche dal fatto che alle donne, particolarmente del sud del mondo, si dia la possibilità di specializzare le loro capacità in campo scientifico, sociale e politico, nell’anno del 150esimo anniversario della nascita di Marie Curie, il festival dedica a lei e alle donne scienziate, un gran numero di eventi e attività. La serata inaugurale (a partire dalle 16, nell’Aula Magna del Rettorato) vedrà infatti protagoniste due donne: la farmacologa Chiara Zuccato (del Cattaneo Lab di Milano) ed Elena Aprile, professoressa di fisica alla Columbia University di New York. E, come evento speciale, si segnala l’evento “100 donne contro gli stereotipi per la scienza”, organizzato in collaborazione con la rete nazionale Giulia (Giornaliste unite libere autonome), Giulia Sardegna e l’Ordine dei giornalisti della Sardegna, evento anche valido per la formazione obbligatoria dei giornalisti.
A sancire il grande successo dell’iniziativa è arrivato anche quest’anno, per il secondo biennio consecutivo, il prestigioso Effe Label 2017, che ha giudicato il Festival Scienza sardo un “Festival di valore artistico e culturale eccezionale con il più alto profilo internazionale”. Il Cagliari FestivalScienza è organizzato dall’Associazione ScienzaSocietàScienza e ha il patrocinio di numerosi enti ed istituzioni, tra cui quello della Commissione italiana per l’Unesco, della Regione Sardegna, del Comune di Cagliari e di Science on Stage Italia. Il Festival è incluso nella piattaforma Effe dei festival Europei per il 2017, è stato inoltre inserito tra gli eventi segnalati dal Mibac per Expo. Di particolare importanza anche la collaborazione con il Festival della Scienza di Genova, il cui presidente, il fisico Marco Pallavicini (Università di Genova) mercoledì 8 novembre, terrà una conferenza dal titolo “Da Democrito a Peter Higgs: atomi e vuoto nell’era dell’Universo oscuro”. La presenza di Pallavicini sarà anticipata giovedì 2 novembre da una relazione che il chimico fisico Davide Peddis terrà nel capoluogo ligure all’interno del Festival della Scienza. In collaborazione con Festival Tuttestorie e Consorzio Camù, nella Sala Volte dell’ExMa, sarà anche visitabile la mostra “Come ti batte forte il mio cuore”, attraverso prove ed esperimenti i partecipanti si metteranno in gioco per conoscere il mondo affascinante della scienza, trovare legami e costruire le relazioni in un gioco collaborativo.
Altra collaborazione è quella con il Festival internazionale del fumetto di Cagliari, grazie al quale sarà presente (giovedì 9) il biologo e fumettista Pieluigi Gaspa, che presenterà il suo nuovo libro “Madame Curie. Indipendenza e modernità”. L’edizione di quest’anno porta il numero 10, ma in realtà l’attività di diffusione della cultura scientifica ha avuto inizio dal 2000 e prosegue con successo grazie ai fedelissimi studenti delle scuole e dell’università che nel ruolo di accompagnatori ed animatori (oltre 400) sono stati i protagonisti indiscussi di tutte le edizioni del Festival. «Il numero crescente dei visitatori (17mila per l’edizione 2016) – dice la presidente dell’Associazione Scienza Società Scienza Carla Romagnino - ci conferma che abbiamo fatto un buon lavoro: è una sfida difficile da portare avanti, ma ci accomuna una grandissima passione per la scienza». Ottantuno gli appuntamenti nella sei giorni cagliaritana ai quali si aggiungono venticinque laboratori interattivi. Saranno anche coinvolti musei, biblioteche, siti tecnologici e naturalistici, dalla Cittadella Universitaria di Monserrato, al Sardinia Radio Telescope di San Basilio, dal Parco Naturale di Molentargius, alla Biblioteca Ragazzi della Città Metropolitana di Monte Claro, e ancora il Museo di Sa Corona Arrubia di Lunamatrona e tanti altri.
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