Non si è fatta attendere la replica del soprintendente archeologico ad interim della Sardegna Marco Minoja all´attacco sferrato di Mauro Pili sul suo profilo Facebook
CABRAS - «Solo falsità e spregiudicate invenzioni che oltre a veicolare informazioni false e infondate stanno alimentando un clima di odio esasperato che si è già tradotto sul web in minacce di morte e ingiurie inaccettabili rivolte al personale della Soprintendenza». Non si è fatta attendere la replica del soprintendente archeologico ad interim della Sardegna Marco Minoja all'attacco sferrato di Mauro Pili sul suo profilo Facebook [
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Sul social network il parlamentare sardo di Unidos ha pubblicato un filmato di 60 secondi in cui si vede un piccolo escavatore che opera nel sito di Mont'e Prama, dove è in corso una campagna di scavi finanziata dal ministero dei Beni culturali e appaltata dalla società Arcus alla Cooperativa Archeosistemi di Reggio Emilia. Secondo Pili, le coop fanno lo scavo con la ruspa «per guadagnare di più e lavorare meno»
In una conferenza stampa convocata oggi, il direttore dello scavo Alessandro Usai ha spiegato che il mezzo non era impegnato in uno scavo archeologico ma stava semplicemente spostando un po' di terra di riporto per sagomare una rampa in un punto del cantiere nel quale non ci sono reperti da riportare alla luce.