|
|
Editoriali
|
|
|
29/10/2021
Alghero-Scala Piccada: l´87enne Carmen Usai ha guidato l’auto che ha fatto da apripista alla corsa portando la bandiera tricolore alla corsa “Tribute” della cronoscalata più attesa della Sardegna. Forse non esiste uno sport al mondo che Carmen Usai non abbia praticato almeno una volta: pallacanestro, pallamano, spada, lancio del disco, di cui è stata campionessa regionale, pattinaggio a rotelle, motociclismo, disciplina che la vide campionessa regionale specialità Gimkane. Ma solo uno le è rimasto veramente nel cuore: l’automobilismo. Un onore per la manifestazione che alla prima edizione, nel 1955, vide proprio la giovane Carmen sfrecciare sui tornanti di Scala Piccada al volante di una “scassatissima”, come dice lei, Fiat 500. A mos veure, a demà
|
|
|
|
|
28/10/2021
Nasce l’”Escola d’alguerés Pasqual Scanu”, la più longeva delle associazioni operanti oggi in città sul fronte dell’identità di Alghero. Oggi, di quel piccolo gruppo che l’aveva fondata (Giovanni Peana, Giuseppe Sanna, Don Antonio Nughes, Vito Selva, Nicolino Spiritu, Fedele Carboni, Antonio Soggiu, Pasqualino Mellai) pochi ci sono ancora, ma l’Escola è andata avanti, in tutti questi anni, grazie soprattutto alla determinazione di Don Antoni Nughes e del Presidente Nicolino Spiritu. Intitolata alla memoria di Pasquale Scanu, dirigente scolastico e appassionato ricercatore dei testi di letteratura popolare, la “Escola” è, da quasi 40 anni, impegnata nella tutela e nella promozione del patrimonio culturale algherese, soprattutto nell’ambito della lingua, promovendo dalla sua nascita, corsi di lingua per offrire alla comunità algherese, un aiuto effettivo e degli strumenti concreti nell’azione di salvaguardia del patrimonio culturale della città di Alghero. A mos veure, a demà.
|
|
|
|
|
27/10/2021
Il 27, 29 e 30 ottobre del 1949 andava in scena al teatro di Civico di Alghero la commedia in algherese Lo Sidaru” con canzoni in catalano di Alghero cantate nella commedia musicale con la regia di Antonio Ballero. A mos veure, a demà.
|
|
|
|
|
26/10/2021
Il primo paziente Covid è entrato nella nuova Terapia intensiva dell´ospedale Civile di Alghero. Un reparto con sei posti letto, pronto dal 2017 e mai entrato in funzione. Attualmente, passata l´emergenza legata alla pandemia, il reparto è nuovamente inutilizzato. A mos veure, a demà.
|
|
|
|
|
25/10/2021
Oltre 500 persone provenienti da tutta Italia, hanno partecipato ad Alghero, dal 23 al 25 ottobre, al “Sinodo dei Magister”, Convegno nazionale del Masci, il Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani. Il tema era “l’emergenza educativa degli Adulti per un mondo migliore, più giusto e solidale”. A mos veure, a demà.
|
|
|
|
|
24/10/2021
Cerimonia di intitolazione del Parco a Rafel Caria, intellettuale algherese, tra i più strenui difensori della valorizzazione e tutela della lingua algherese, scomparso nel 2008. Impegnato in politica, nel 1978 Caria fu tra i fondatori e leader del movimento “Sardinia y Llibertat”, i cui rappresentanti eletti in Consiglio Comunale, nel 1981, per la prima volta ricorsero alla lingua algherese per gli interventi in aula. Ricercatore, poeta, autore di diversi studi sulla toponomastica e lessicografia, fu il primo algherese a far parte de l´”Institut d´Estudis Catalans”. A mos veure, a demà.
|
|
|
|
|
23/10/2021
Muore Ambrogio Machin che fu frate mercedario e Vescovo di Alghero. Nacque ad Alghero nel 1580 e morì a Cagliari il 23 ottobre 1640. Nato da famiglia di origine catalana, studiò ad Alghero e poi a Cagliari dove divenne frate della redenzione nel convento di Bonaria. Ottenuto il permesso, si recò in Aragona dove si laureò in teologia scolastica, materia che insegnò per molti anni. Lasciato l’insegnamento, nel 1621 fu nominato vescovo di Alghero. Sei anni più tardi il papa Urbano VIII gli affidava la sede arcivescovile di Cagliari. A mos veure, a demà.
|
|
|
|
|
22/10/2021
Il Consiglio direttivo dell’Azienda di Soggiorno di Alghero presentò alla Regione formale richiesta per l’apertura di una casa di gioco nel territorio comunale, in linea con quanto era stato fatto da Saint Vincent in Valle d’Aosta e Taormina in Sicilia, località dove già funzionavano i casinò in seguito ad una apposita autorizzazione regionale. Da Cagliari però non si ebbe nessuna risposta. Il fine della sua apertura era duplice: far convergere su Alghero nuove correnti turistiche e sostenere il deficit del bilancio comunale. A mos veure, a demà.
|
|
|
|
|
21/10/2021
Fece scalo ad Alghero il transatlantico Cabo San Vincente, con a bordo una numerosa delegazione della città di Valencia che portava in dono alla città una grande statua della Madonna dei Desemparats, la Vergine di coloro che non hanno alcuna protezione se non quella divina. Il simulacro venne collocato nella chiesa della B.V. del Carmelo e situata nell’altare maggiore. A mos veure, a demà
|
|
|
|
|
20/10/2021
Quando il Calcio femminile era di casa ad Alghero nel campo da calcio comunale Mariotti. Per il Calcio Femminile, l’Alghero ha ospitato la capolista: contro la corazzata Sezze, l’Alghero ha cercato di puntare sulle sue armi migliori, la tecnica, la freschezza atletica e la sfrontatezza figlia della giovane età di molti elementi della formazione allenata da Rossella Soriga per disputare la quinta giornata del campionato di serie B girone D di calcio femminile. Si sperava che queste esperienze potessero far crescere in fretta una rosa per colmare tante lacune. Ma così non è stato, dopo 14 anni il campo oggi trascurato, insieme ai sogni infranti di tanti atleti algheresi. Però sognare non costa nulla, e per un giorno, forse, anche il giovane Davide potrà battere il gigante Golia. A mos veure, a demà.
|
|
|
|
22 novembre 22 novembre 20 novembre
|