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Editoriali
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12/7/2014
Il sogno, niente di troppo utopistico da non poter essere realizzato nei prossimi cinquant´anni. Una bella rastrelliera per poter parcheggiare la bici almeno dove sono presenti le tanto decantate piste ciclabili
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21/6/2014
I Faraglioni valgono almeno quanto Capocaccia e Punta Giglio. Il Caffè Latino potrebbe vantare pregi superiori alla più rinomata Piazzetta. Loro avevano il secondo imperatore di Roma, Tiberio, noi abbiamo avuto Carlo Quinto che non vedeva mai tramontare il sole. Eppure la città catalana sembra trascinata verso un inarrestabile declino. Un segnale: per esempio la chiusura di Andreini stellato Michelin. La proposta del nuovo sindaco di introdurre la tassa di soggiorno, indigesta come tutte le tasse, ci costringe però a riflettere sul destino della principale economia della città: alla ricerca della qualità perduta
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19/6/2014
E ora la politica diventa amministrazione… La «società civile» non va più di moda! La giunta tutta politica messa insieme da Mario Bruno sindaco per governare la città, potrebbe essere il primo segnale di una nuova percezione della classe politica nella scala del gradimento diffuso nella pubblica opinione. Tocca alla nuova orchestra trovare le note giuste per suonarla… Problemi che affondano nella storia politica della città: dal puc alla marea gialla, alla guerra dei decibel e del suolo, eccetera.
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9/6/2014
Mentre la politica comincia a fare i conti sui risultati pesando i numeri e le percentuali, mentre i bagliori della festa dei vincitori riverberano sulla delusione dei vinti, un giro per la città rivela uno stato di degrado non più sopportabile, che mette a rischio l’immagine di Alghero e della sua economia. Il decoro urbano della città naturalistico del suo territorio rappresentano la materia prima della economia di Alghero. Potrebbe valere più di Capri e di Portofino…
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6/6/2014
La partita si giuoca tutta sul 13% del Pd alle comunali. Se dovesse riconoscersi e aggiungersi in maggioranza del 34% ottenuto dalle liste di Mario Bruno, come indica la presenza di Pigliaru, Soru e Luca Lotti, mandato ad Alghero da Renzi a chiudere la campagna sul palco di piazza Pino Piras, il suo vantaggio potrebbe diventare incolmabile. Vantaggio che potrebbe invece essere spazzato via da un’alleanza di fatto, del voto libero del Partito del Non Voto, che ritrovando la strada delle urne si salderebbe con un voto a dispetto dei Cinquestelle. Per recuperare un ritardo di 4 punti… Improbabile. Ma non impossibile
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3/6/2014
Chi ha consigliato Zanda e Manconi di non scendere verso Piazza Civica visto che erano arrivati già a Porta Terra? Il ballottaggio fra centrodestra e centrosinistra, ancora senza il Pd, riverbera accecante sulle strategie per la nuova segreteria della Sardegna. E rischia di diventare un caso nazionale. Perché il Pd vincente, da Sanna a Mastino, da Lotto a Manca e Demontis, è già tutto con il candidato Bruno. E siccome non ci possono essere due Pd cittadini, prima o poi dovranno trovare un accordo politico. Renzi non si può permettere di perdere, nemmeno ad Alghero.
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29/5/2014
I 182mila voti di preferenza che hanno portato l’ex governatore nel parlamento di Strasburgo avranno un riflesso tellurico sulla politica del Pd in Sardegna. Il risultato va letto insieme alla vittoria di Sanna a Sassari e la sconfitta di Daga ad Alghero… Mentre il Pd nazionale ha sfondato il tetto delle percentuali ma anche aumentato i suoi voti in assoluto, in Sardegna invece rispetto alle politiche del 2013 ha perso 14.192 sulla Camera e 15.320 sul Senato. Un conto che non torna per la segreteria politica di Silvio Lai… Mentre si annunciano le primarie aperte per la scelta del nuovo segretario regionale. Con il signor Tiscali già dato per candidato. Vincente. Vediamo…
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28/5/2014
Cari lettori, consentitici una piccola licenza per farci i complimenti: a voi e a noi. Per la cura con cui abbiamo seguito la prima parte di questa campagna elettorale, partecipi ma equidistanti, impegnati ma sobri, trafelati ma esatti... Fin dal primo editoriale, insomma le abbiamo azzeccate tutte. Soddisfazione massima però, abbiamo sinceramente provato quando abbiamo avuto la certezza di aver centrato il nostro exit poll. E quando abbiamo sentito il TgRegione, si proprio quello di Raitre, diretto da Bianca Berlinguer, snocciolare le nostre rilevazioni attribuendole ad una anonima «società di rilevazione algherese», ci siamo esaltati come se avessimo vinto il Pulitzer!
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26/5/2014
Ancora un titolo alla maniera di Grillo. Perché i venti punti in percentuale di distacco fra Cinquestelle e Pd non potranno che riflettere il risultato delle europee nello scrutinio per Sant’Anna. E se il sondaggio alla uscita dalle urne realizzato da IsolaMedia per Alguer.it fosse confermato dai risultati il centro sinistra rinforzato, sia a sinistra che a destra, potrebbe riconquistare il Municipio. E anche il Pd potrebbe ritrovare nella vittoria l’unità perduta.
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24/5/2014
Parafrasando le sue trasmissioni, bisogna constatare che Grillo è riuscito a evitare che si parlasse di Europa. Ne è uscito malconcio Berlusconi. Renzi invece sembra resistere. Perché il «derby» con Grillo potrebbe vincerlo proprio lui. Come sembrano indicare i sondaggi, truccati da corse clandestine di cavalli, tra finti giri d’Italia o paraconclavi… C’è anche un sondaggio legale, diffuso in Svizzera: Pd al 32, Cinquestelle dietro di 6 punti e Forza Italia intorno al 20 per cento. Niente è certo, però. Tutto è affidato infatti al voto «last minute».
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22 novembre 20 novembre 25 novembre
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