PORTO TORRES - Sirene, ambulanza del 118 e mezzi dei Vigili del fuoco a terra. In mare la Capitaneria ha coordinato i soccorsi dopo un incendio a bordo di una nave in porto. Questa mattina, 23 novembre, si è svolta nel porto industriale di Porto Torres presso il terminal Ep Fiume Santo, dove ormeggiano le navi destinate allo scarico del carbone, un’esercitazione antincendio rientrante nel programma delle esercitazioni semestrali della Capitaneria di porto di Porto Torres.

Lo scenario ha previsto un “May Day” lanciato sul canale 16 dal Comandante della motonave “Leto”, all’ormeggio durante le operazioni commerciali, il quale richiedeva un intervento urgente a causa di un incendio a bordo con un ferito. L'esercitazione è stata predisposta per familiarizzare con il piano antincendio e antinquinamento e con le procedure di soccorso per il recupero degli infortunati e per verificare l'operatività e l'efficienza di tutte le Autorità ed Enti che sono chiamati a intervenire in situazioni di emergenza.

Le operazioni di soccorso sono state coordinate dalla sala operativa della Capitaneria di Porto che ha fatto intervenire, nell’immediatezza, oltre alla dipendente motonave Cp 810 e proprio personale a terra, anche i Vigili del Fuoco e il servizio 118 nonché C.C., Guardia di Finanza e Polizia di Stato. Nel corso dell’esercitazione un marittimo, con ustioni in varie parti del corpo, una volta sbarcato dalla motonave “Leto”, è stato preso in consegna dal personale medico del 118 che dopo aver prestato le prime cure ha proceduto al trasferimento in auto-ambalunza presso l’Ospedale S.S. Annunziata di Sassari.

Contemporanemente, i mezzi dei Vigili del Fuoco hanno proceduto allo spegnimento dell’incendio che si era propagato nella sala macchine della nave ormeggiata. Scopo dell’esercitazione è stato quello di verificare i tempi di approntamento dei mezzi di soccorso nonché il rispetto delle procedure previste dalla monografia antincendio del porto di Porto Torres con particolare riferimento al funzionamento dell’impianto presente sulla banchina del Terminal Fiume Santo. All’esercitazione hanno anche partecipato i sevizi tecnico-nautici del porto turritano (piloti, rimorchiatori, ormeggiatori/barcaioli) e la Soc. Sarda Antinquinamento.