A.B.
14 novembre 2015
«Sistema termale in ripresa: va aiutato in Sardegna»
«Sta per essere confermata in stabilità la norma di sostegno», ha annunciato il senatore del Pd Silvio Lai, componente della Commissione Bilancio del Senatore della Repubblica
SASSARI - «In queste ore, la Commissione Bilancio del Senato sta lavorando per confermare anche nel 2015 una norma di sostegno al sistema termale. In Sardegna sono quattro le terme interessate, Sardara e Fordongianos, e, in provincia di Sassari, Santa Maria Coghinas e Benettutti». Lo afferma il senatore del Partito Democratico Silvio Lai, che è anche componente della Commissione Bilancio.
Mentre a livello nazionale il settore viene sostenuto nel suo insieme, in Sardegna si fa fatica a vederlo come un sistema integrato, capace non solo di fornire prestazioni ai sardi ma di essere una fonte di attrazione di pazienti, o cittadini alla ricerca del proprio benessere, provenienti da tutta Italia e tutta Europa. Secondo i dati forniti dal Sole24 ore, sono circa un milione e 200mila i potenziali clienti del settore termale, per un fatturato che si aggira intorno agli 800milioni di euro. E se negli ultimi quattro anni la crisi ha colpito anche il turismo termale, sembra che già il 2015 si dovrebbe chiudere con un segno positivo e con una crescita di circa il 2percento. Segnali che vanno dunque accompagnati da interventi legislativi a sostegno del comparto.
«In Commissione Bilancio - prosegue Lai - faremo il possibile per sostenere una settore che anche in Sardegna può rappresentare un'eccellenza ed un'opportunità. C'è poco tempo e bisogna creare tutte le condizioni per far sì che anche nell'isola il settore diventi adulto e la Regione inizi a pensarlo come tale. A partire da una gestione delle prestazioni sanitarie su base regionale e non sulle singole aziende sanitarie per passare attraverso un programma integrato che possa essere valorizzato attraverso il piano operativo regionale finanziato anche con i fondi europei».
Nella foto: il senatore del Pd Silvio Lai
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