Sergio Ortu
7 novembre 2006
Da mille a duemila euro l'anno per gli immobili dell'agro
Le offerte economiche delle imprese che vorranno avere in locazione gli immobili dovranno pervenire in comune entro il 30 novembre prossimo
ALGHERO - E’ passato meno di un anno dalla tavola rotonda organizzata a Guardia Grande al quale aveva partecipato il primo cittadino con una folta rappresentanza della giunta comunale ed ecco che qualche impegno assunto diventa realtà. Di fronte alle sollecitazioni del Comitato Zonale Nurra per il riutilizzo di locali comunali chiusi a Santa Maria la Palma l’assessore al Demanio Angelo Caria aveva garantito il suo impegno per risolvere la questione. E qualche settimana fa l’impegno è stato mantenuto ed è stato reso pubblico il bando per l’assegnazione in locazione dei sei immobili presenti nella borgata di Santa Maria la Palma e rimasti inutilizzati da sempre se non come depositi comunali. Gli immobili hanno una grandezza che oscilla dai 60 ai 120mq ed alcuni necessitano di rifiniture come tinteggiatura e pavimentazione, ma c’è da dire che il canone di locazione previsto è piuttosto accessibile. Le cifre infatti oscillano da mille a duemila euro all’anno per quelli più grandi. In questo modo come auspicato dagli abitanti e dal Comitato Zonale Nurra potrebbero fiorire piccole attività commerciali e di servizio che garantirebbero un aumento dell’offerta nella borgata principale della nurra algherese. Le offerte economiche delle imprese che vorranno avere in locazione gli immobili dovranno pervenire in comune entro il 30 novembre prossimo. Nessuna categoria merceologica sembra essere esclusa dalla possibilità di avere in locazione i sei locali. Per cui potranno essere aperte attività commerciali, alimentari, artigianali e di servizio.
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