S.A.
15 ottobre 2015
La Porto Cervo Racing sfida la Scala Piccada
Forte presenza della Porto Cervo Racing alla “55° edizione dell’ Alghero Scala Piccada” e al ”34° Rally Costa Smeralda”
ALGHERO - Fine anno di forti emozioni per la Porto Cervo Racing che si presenta alla grande, agli appuntamenti automobilistici di questo mese. Il palcoscenico dell’avventurosa sfida sulle strade sarde si riapre nel prossimo week end con la con la 55^ edizione dell’Alghero Scala Piccada, la cronoscalata più antica tra quelle sarde, la terza assoluta in Italia.
L’elenco dei nomi targati PCRT che animeranno gli ultimi eventi motoristici, è importante, e ad Alghero schiera nomi altisonanti della scuderia come il catanzarese Ennio Donato che correrà con Ford Escort Cosworth. Il pilota apprezzato è plurivincitore di tantissime gare in questi anni e si annovera tra gli specialisti nelle cronoscalate. Altro portacolori della scuderia, che giocherà in casa Roberto Salaris su Clio Super 1600 alla sua 12^ partecipazione in terra catalana.
Motivati a ripetersi ai vertici degli altri appuntamenti di questo fine anno, anche altri nomi della Porto Cervo Racing, già pronti per il 34° Rally Costa Smeralda in programma il prossimo 23 e 24 ottobre, dove la scuderia sostiene i suoi pretendenti al trono con il fortissimo duo: Giuseppe Dettori navigato da Carlo Pisano su Skoda Fabia. Non mancherà un altro affezionato della gara smeraldina, Giovanni Manfrinato, questa volta navigato dal figlio Michele Manfrinato su Mitsubishi Evo IX. Il culturista di Monselice, alla sua ennesima partecipazione al Costa Smeralda, conta tante vittorie dalla prima presenza nel 1988.
Promette di riaccendere i motori con passione dopo sei anni di assenza dalle gare agonistiche, anche il pilota di Santa Teresa di Gallura, Gian Battista Contu navigato nell’occasione da Claudio Mele su Renault Clio R3. Il portacolori del team campione italiano del Due ruote motrici nel 2004, torna a correre con il suo spirito da combattente e senza dimenticare il divertimento: «partecipo per vincere, - dice - e a 50 anni mi rimetto in gioco dopo una pausa che non ha smorzato la voglia di correre. Il Costa è un’occasione per riprovarci, lo farò con alcune gare spot e con la determinazione del risultato». Sarà della partita, di grande umiltà e sportività anche per Emiliano Mudone all’esordio sulla terra, navigato da Mattia Aisoni su Peugeot 106.
Nella foto: Giovanni Manfrinato
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