A.B.
10 ottobre 2015
Allerta meteo: migliora la situazione su tutta l´Isola
«Funziona il sistema di monitoraggio», si rallegra l´assessore regionale dell´Ambiente Donatella Spano. La “criticità rossa” è stata declassata a “gialla” alle ore 12 di oggi
CAGLIARI - Migliora su tutta la Sardegna la situazione meteo che ha richiesto il massimo impegno alla macchina della Protezione civile regionale. La “criticità rossa” è stata declassata a “gialla” alle ore 12 di oggi (sabato) e fino alle prossime dodici ore nelle zone Flumendosa-Flumineddu e Gallura. “Codice verde”, cioè assenza di criticità, per le restanti cinque zone di allerta della Sardegna. E domani, ritorno alla normalità su tutte le zone di allerta (codice verde). La Protezione Civile invita la popolazione alla prudenza per la persistenza dell'allerta a criticità moderata. Monitorato costantemente lo stato di fiumi, corsi d'acqua ed invasi, grazie all'attività di monitoraggio e di vigilanza da parte dei presidi territoriali regionali, grazie ai protocolli di collaborazione tra il Centro Funzionale Decentrato e le altre strutture regionali (Corpo Forestale, Ente foreste, Adis, Genio civile ed Enas). Tra gli eventi maggiormente significativi si segnalano nell'hinterland cagliaritano precipitazioni persistenti nelle zone tra Decimo ed Uta: tra le 3 e le 4 del mattino si sono registrati cumulati di 60millimetri di pioggia in un'ora.
Gli altri fenomeni salienti sono stati gli allagamenti della costa orientale, con alta criticità a Budoni, dove la pioggia ha creato un fiume di mezzo metro d'acqua, rendendo necessaria l'evacuazione di un'ottantina di persone nei complessi residenziali e turistici in località Agrustos, Ottiolu e Salineddu. Qui, sono sono caduti circa 60millimetri di acqua nell'arco delle dodici ore e sono state messe in moto tredici squadre tra quelle del Corpo forestale, dell'Ente foreste, dei Vigili del Fuoco e del volontariato regionale. Altre evacuazioni sono state disposte, in via precauzionale già da ieri, a Orosei (in località Sos Alinos9 per trentasei persone e per trentasette famiglie in Via Fiume, a Torpè. Migliora anche la situazione delle strade. All'altezza di Budoni era stata chiusa al traffico la Strada Statale125, dal chilometro279 al 280.La circolazione è andata a rilento sulla Strada Statale125, dal chilometro273 al 278, per la presenza di detriti. Sempre a Budoni, all'altezza del chilometro117, la Strada Statale131 è ancora chiusa in un senso di marcia per allagamento.
Attivati i soccorsi anche a Siniscola, per l'abbondanza di pioggia, con cumulati di 126millimetri, come da previsione comunicata dal Centro Funzionale Decentrato della Protezione civile. Infine, ha superato gli argini il corso d'acqua De Su Lacu, in località Marinella, tra Olbia e Golfo Aranci, all'altezza della tratta ferroviaria.« Il monitoraggio e la vigilanza delle sale operative 24 ore su 24 hanno permesso di ottimizzare lo scambio di informazioni a tutti i livelli territoriali e quindi di mettere in atto le misure di carattere preventivo necessarie per ridurre al minimo eventuali danni a persone e cose al verificarsi degli eventi attesi - dichiara l'assessore Spano, in continuo contatto anche con la Protezione civile nazionale - Ottima la risposta di sindaci e cittadini: tutto questo dimostra una crescita della maturità del Sistema di Protezione civile. Anche oggi tiriamo un sospiro di sollievo ed è merito di tutti». L'importanza della prevenzione sarà ribadita sabato 17 e domenica 18 ottobre in diverse piazze della Sardegna da parte del volontariato regionale in occasione della campagna nazionale "Io non rischio".
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