Mariangela Pala
30 settembre 2015
Successo Fish & Cheap: progetto del Parco Asinara
Grande successo per gli eventi conclusivi del Progetto Europeo “Fish & Cheap” promosso dal Parco Nazionale dell’Asinara e Amp. Due giornate di formazione e dibattito sulla pesca sostenibile
PORTO TORRES - Grande successo per gli eventi conclusivi del Progetto Europeo “Fish & Cheap” promosso dal Parco Nazionale dell’Asinara e Area Marina Protetta “Isola dell’Asinara”. Le due giornate di formazione e dibattito tenutesi al Museo del Porto hanno visto protagonisti gli operatori della filiera ittica locale, pescatori, grossisti, distributori, ma anche ristoratori, Università e centri di ricerca, scuole e Istituzioni. Il Progetto promosso per sostenere un consumo responsabile delle risorse ittiche e metodi di pesca a basso impatto ambientale, ha visto in questi mesi la partecipazione di tutti gli attori coinvolti sui diversi aspetti affrontati.
In particolare è stato incoraggiato il contatto diretto tra mondo della pesca e giovani studenti attraverso la campagna di educazione ambientale con le scuole. Un’attività che ha coinvolto gli operatori della pesca attraverso la partecipazione degli alunni ad operazioni dimostrative di pesca artigianale. Gli allievi sono potuti entrare in contatto diretto non solo col mondo della pesca, ma anche col mare stesso e con la varietà di specie che esso offre, partecipando ad escursioni di pescaturismo. Le attività dei pescatori sono state parte integrante di un’azione di educazione ambientale più ampia condotta previamente da personale qualificato che ha affiancato le attività svolte. Al fine di poter dare un’impostazione scientifica alle azioni svolte, gli insegnanti e il personale qualificato hanno svolto con gli alunni, in collaborazione con i pescatori, operazioni di riconoscimento e pesatura delle diverse specie pescate.
In occasione degli ultimi appuntamenti, martedì si è tenuto l’incontro informativo “Fish & Cheap? A portata di mano!” che ha offerto spunti di riflessione importanti su quanto è stato fatto e quanto ancora è da implementare per creare le condizioni migliori per preservare l’ambiente e valorizzare il territorio. L’incontro ha visto l’intervento di Paolo Rosatelli dell’Agenzia Laore Sardegna che ha focalizzato il suo intervento sull’importanza di creare strumenti di maggiore consapevolezza e cultura del pesce, come ad esempio è stata la valorizzazione delle proprietà positive di alcune specie, per abbattere la diffidenza verso le tipologie di pesce non sempre presenti sul mercato.
A seguire Riccardo Paddeu e Gigi Pittalis, in qualità di Consiglieri del Parco Nazionale dell’Asinara, si sono interrogati sull’importanza di conoscere a fondo la filiera per potersi rivolgere alla comunità e arrivare a evitare gli sprechi alimentari. Nella giornata finale di mercoledì 30 settembre, grande partecipazione il convegno finale “Azioni per un consumo responsabile delle risorse ittiche e una pesca a minore impatto ambientale”, con la presenza numerosa di bambini e ragazzi degli Istituti Comprensivi “San Donato” di Sassari, l’IC di Sennori e il Liceo Scientifico “Paglietti” di Porto Torres. Particolarmente interessante la presenza dei pescatori, già coinvolti nel progetto.
Tutti gli operatori intervenuti hanno portato all’attenzione dei presenti le azioni svolte e i risultati del percorso effettuato, a partire da Elena Riva referente dell’Associazione Culturale Orientare responsabile delle attività di educazione ambientale del progetto; Antonella Derriu, educatrice ambientale di Ceamat del Parco Regionale di Porto Conte, responsabile delle attività di educazione ambientale per Alghero-Porto Conte; Elena Salzano, Event Manager responsabile delle attività di comunicazione di Fish & Cheap per Ediguida; Rita Virdis, referente di Erica e responsabile delle attività di focus group; Loredana Nurra, educatrice ambientale di Sealand Asinara, responsabile della divulgazione a mezzo infopoint; Antonio Salis, pescatore Motobarca ‘Cristina’, in rappresentanza degli operatori di pescaturismo. La professoressa Anna Maria Cadeddu dell’Istituto “San Donato” è intervenuta per presentare il progetto vincitore del premio ‘Buono per il mare per te’ indetto dall'Acquario di Genova durante l'anno scolastico 2014-2015, basato su Fish & Cheap con la ricetta degli zerri in agliata.
«Sono particolarmente grato a tutto lo staff del Parco Nazionale dell’Asinara, a partire da Aldo Zanello e Giovanni Vargiu, per il risultato, che è solo un inizio, raggiunto dal progetto Fish & Cheap. – dichiara Pierpaolo Congiatu, Direttore del Parco dell’Asinara – Oggi è stato possibile ricevere la conferma dei primi ‘semi di convinzione’ piantati sulle possibilità di trarre risultati concreti dalla natura. È importante mettere insieme i vari interlocutori per farli dialogare tra loro e consolidare quanto fatto ad oggi. Fish & Cheap può consolidarsi come marchio che identifichi le esperienze condotte. È importante raccontare attraverso l’educazione ambientale la tradizione dei pescatori alle nuove generazioni» Giovanni Vargiu, responsabile del progetto, dichiara: «È possibile pensare a possibili sviluppi attraverso l’organizzazione di sagre tematiche sulle specie neglette o l’introduzione di un piatto Fish & Cheap all’interno delle mense scolastiche.»
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