S.A.
17 settembre 2015
Professionista beccato con pass della madre morta
Un controllo, fatto ad Olbia da agenti in borghese, sull’uso dei parcheggi desinati alle persone affette da disabilità motoria, ha permesso di rilevare che all’interno degli stalli presenti nel cortile del vecchio ospedale, in viale Aldo Moro, un professionista utilizzava il contrassegno speciale intestato ad un familiare, deceduto, per parcheggiare nei pressi del portone d’ingresso del nosocomio
OLBIA - Prosegue senza sosta l’attività della Polizia Locale di Olbia rivolta al rafforzamento della legalità attraverso il contrasto delle condotte che configurano illeciti che, spesso, sono motivo di sofferenza per le fasce deboli della popolazione. Un controllo, fatto da agenti in borghese, sull’uso dei parcheggi desinati alle persone affette da disabilità motoria, ha permesso di rilevare che all’interno degli stalli presenti nel cortile del vecchio ospedale, in viale Aldo Moro, un professionista utilizzava il contrassegno speciale intestato ad un familiare, deceduto, per parcheggiare nei pressi del portone d’ingresso del nosocomio. Ad oggi, la Polizia Locale di Olbia ha contestato 400 verbali per l’uso improprio degli stalli riservati alle persone con limitata capacità motoria.
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