M. P.
14 settembre 2015
Parco Asinara: test sul consumo dei prodotti ittici
Il progetto “Fish & Cheap” intende promuovere il consumo responsabile delle specie ittiche, attraverso una campagna di promozione diretta a sottolineare l’importanza del consumo incentrato sul pescato locale
PORTO TORRES - Il progetto di educazione ambientale dell’Argea (Agenzia regionale per la gestione e l'erogazione degli aiuti in agricoltura) denominato “Fish & Cheap”, promosso e cofinanziato dal Parco Nazionale dell’Asinara e Area marina protetta “Isola dell’Asinara” con contributi dell’Unione Europea per la Pesca (Fep), intende promuovere il consumo responsabile delle specie ittiche, attraverso una campagna di promozione diretta a sottolineare l’importanza di tre fattori principali: il consumo incentrato sul pescato locale, il consumo che tenga conto della stagionalità e delle restrizioni sulle taglie minime commerciali e il consumo delle ‘specie neglette’.
Queste ultime, dette anche ‘pesce povero’, sono rappresentate da specie che, pur avendo caratteristiche organolettiche di prim’ordine, hanno poco mercato perché poco conosciute dal consumatore medio e pertanto sono in gran parte scartate dopo essere state pescate. In genere il “pesce povero” è costituito da specie che non si trovano in uno stato di sovra sfruttamento e per questo motivo il loro consumo può essere considerato responsabile.
Con la compilazione di un questionario - scaricabile sul sito del Parco Asinara - l’obiettivo è capire quali sono le abitudini delle famiglie in merito al consumo dei prodotti ittici e in che misura le specie ittiche promosse sono conosciute o apprezzate. Il questionario andrebbe compilato dal/i membro/i della famiglia che solitamente si occupano di fare la spesa e/o cucinare.
|