A.B.
9 settembre 2015
La Notte della Moda, glamour in Piazza d’Italia
Grande successo per l’ottava edizione della serata ideata da Roberto Stella. Con gli abiti di Staico, Sorelle Podda, Petromilli, Modolo e Stella. Hanno presentato Francesca Rossi e Ico Ribichesu. Al Banco di Sardegna Dinamo Sassari ed al suo presidente Stefano Sardara il Premio Personaggio sassarese dell’anno
SASSARI - Pubblico entusiasta ed un successo che è ormai una garanzia. “La Notte della Moda” ha ancora una volta centrato il bersaglio. Moda, bellezza, spettacolo e musica: ieri sera (martedì), in Piazza d'Italia, a Sassari, la scalinata e la passerella sistemata davanti al Palazzo della Provincia hanno visto sfilare tra gli applausi le indossatrici, tutte rigorosamente sarde (ma quest’anno c’erano anche indossatori), con le creazioni delle grandi firme della moda isolana. I colori di Marinella Staico di Assemini, la tradizione delle Sorelle Podda di Muravera, e poi Carlo Petromilli di Oristano, con un'originale idea che richiamava i cestini dell’artigianato sardo e Paolo e Francesco Modolo di Orani, con i velluti (ed i gilet), oltre agli abiti in bianco e nero di Roberto Stella, ideatore ed organizzatore della Notte della Moda. Non potevano mancare i gioielli, realizzati da “RR Orafi” (Riccardo Dessì e Rocco Onnis) di Sassari. La serata è stata presentata da un nuovo duo: un’emozionata Francesca Rossi, al debutto (per lei un esame superato a pieni voti), affiancata da un puntuale Ico Ribichesu, con le incursioni di Sequencè Knowles. Francesca ha indossato le creazioni degli stilisti protagonisti della serata, con una sorpresa: per Roberto Stella ha scelto l’abito da sposa da lui preparato per la cerimonia di giugno, quando la bella modella sassarese è convolata a nozze con il calciatore del Livorno Riccardo Cazzola.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto all’Amministrazione comunale. «Questa piazza ha dimostrato che siamo una città che sa stare sul mercato globale, in Italia e nel mondo. Il riconoscimento dell’Unesco ai Candelieri non è arrivato per caso. E la moda conferma le nostre qualità ed eccellenze», ha detto il sindaco di Sassari Nicola Sanna. «È un piacere essere riusciti ad organizzare questa serata e fino a qualche settimana fa non era scontato. Un grazie agli stilisti, a tutti gli artisti e agli sponsor. Ancora una volta Sassari dimostra di essere in grado di fare qualcosa di importante e bello tutti insieme», ha aggiunto l’assessore comunale alla Cultura Monica Spanedda. Il “Premio Personaggio Sassarese dell’anno” è stato assegnato (come annunciato) a Stefano Sardara ed al Banco di Sardegna Dinamo Sassari, in questi giorni protagonista nei tornei della preseason. A ritirare il riconoscimento, il vicepresidente della società biancoblù GianMario Dettori, che ha ricevuto anche un quadro sui Candelieri di Luisa Tanda. «Stasera stiamo vedendo tante eccellenze. Questo dimostra che i sardi possono farcela in qualunque settore», ha commentato Dettori. «Il Premio è al debutto e ci è sembrato superfluo procedere con un sondaggio. Ma sarà questa quasi sicuramente la modalità che adotteremo a partire dal prossimo anno», ha spiegato Stella.
L’ottava edizione della Notte della Moda si è aperta con l’applaudita esibizione di Cristina Dore (interprete della danza del ventre) e l’introduzione di Alberto Cocco e Mariapaola Cabizza. I momenti dedicati al ballo sono tornati più avanti nel corso dello spettacolo, con Franco Pintus e Raffaella Re e l’Accademia di Danza Alessandro Pinna. Applausi per le canzoni di Silvia Sanna, Fabrizio Sanna, Gabriele Masala e gli #Hashtag, che hanno chiuso la serata. Alla regia Michela Giangrasso, responsabile per la Sardegna di “Miss Italia”. I testi dell’evento sono stati curati da Alberto Cocco; la direzione di scena da Mariapaola Cabizza; direttore della fotografia Domenico Rizzo; logistica “Publicover”; allestimento floreale “Real Garden”; hair style “Salvatore Hair Style”; “Mua-make up artist”, Laura Masia, Laurence Angioi e Francesca Calaresu. Gli sponsor: “Nieddu Costruzioni” (main sponsor), “Character”, “F.lli Cau impresa costruzioni” e “Bandiera Gialla”.
Nella foto: un momento della sfilata di Modolo
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