CASTELSARDO - Continua senza sosta l'attività operativa della Capitaneria di porto di Porto Torres, guidata dal Capitano di Fregata (Cp) Paolo Bianca. Nella giornata di ieri la Sala Operativa della Capitaneria di porto turritana è stata allertata per la presenza di un'unità a vela tipo catamarano che, a causa del forte vento di grecale, ha rotto la cima dell'ancora andandosi ad infrangere sugli scogli nel tratto di mare della Vignaccia nel comune di Castelsardo.

Assunto il coordinamento delle operazioni Sar, la Sala operativa ha immediatamente disposto l'invio in zona della dipendente Mn Cp 810, unità specializzata nella ricerca e soccorso in mare e una pattuglia via terra dal vicino Ufficio locale marittimo di Castelsardo. Giunti sul posto, si è avuto modo di constatare che l'unità, a causa del forte vento e delle mareggiate si era infranta sugli scogli rimanendo semiaffondata, anche se l'attività della Guardia Costiera ha portato ad accertare l'assenza di persone a bordo e di inquinamento marino; il proprietario, immediatamente rintracciato dai militari è stato diffidato alla rimozione del relitto.

L'attività di monitoraggio continuerà incessantemente nei prossimi giorni sino al recupero del natante. Sempre martedì nel tardo pomeriggio, la Sala Operativa della Capitaneria di porto di Porto Torres è stata allertata tramite numero blu di emergenza 1530 da una persona presente nel porticciolo dell'Ancora nel comune di Stintino, per la presenza di un piccolo gommone, nelle acque antistanti il porticciolo, con a bordo una persona in balia delle onde.

Immediatamente la Sala operativa della Guardia Costiera ha inviato sul punto la dipendente Motovedetta CP 810, unità ognitempo specializzata nell'attività di ricerca e soccorso, che, unitamente ad un altro diportista ha scortato l'unità in sicurezza nel porto di Stintino.