ALGHERO - Da lunedì 7 a martedì 15 settembre, la Torre Sulis di Alghero ospiterà “I Mandala. Un viaggio verso il centro”, la mostra d'arte della giovane pittrice Erica Lucchi. L'artista ha già una certa fama internazionale, avendo esposto in precedenza (tra l'altro), anche nella galleria di San Lorenzo de el Escorial, a Madrid. Appena tornata in Sardegna, a febbraio Lucchi ha esposto anche a Sassari, nell'ex tappezzeria Dettori, ottenendo un certo consenso di pubblico. Tra i visitatori della mostra, c'erano anche il sindaco di Sassari Nicola Sanna e l'artista Leonardo Boscani. In questi ultimi anni, la pittrice si è specializzata nella creazione di “Mandala”, una novità assoluta per il panorama isolano e nazionale.

Con la sua opera, Lucchi introduce il visitatore nel mondo dei “Mandala” e della filosofia della meditazione. In questa mostra pittorica, l'artista italiana offre una varietà di Mandala secondo il proprio stile e visione, trovando ispirazione nelle diverse culture del mondo: dall’India al Tibet, alla cultura Maya, all’Arte Huichol, e creando una fusione con elementi della Geometria Sacra presenti in natura; dai famosi “Crop circles” o “cerchi nei campi di grano”, ai rosoni delle cattedrali. Tale fusione ha come obiettivo il voler far riflettere sull'importanza del cerchio nella vita quotidiana, su come il Mandala sia parte dell'uomo e del Tutto: da una cellula, l'atomo, il sole, la luna, gli occhi, la spirale, il cerchio come simbolo dell'Universo.

I quadri di Lucchi invitano alla meditazione, ad un’intima introspezione nell’interiore-centro di ognuno di noi, per imparare, come attraverso uno specchio a guardarsi dentro, come un’auscultazione, e respirare la bellezza che vive in noi. La parola Mandala deriva dal sanscrito e significa “Cerchio Sacro o Centro” tra il macrocosmo ed il microcosmo, Mandala viene a volte tradotto come “contenitore di essenze”, un termine che da un'idea dei suoi significati psicologici e mistici. «Ciò che più mi attrae del Mandala è che è un Archetipo, una forza naturale a cui si risponde istintivamente e ti affascina, ti cattura», dichiara l'artista.

Nella foto: Erica Lucci accanto ad una sua opera